FORME: STRAD VS MONTAGNANA

da Bach a Kodaly, uno strumento di incredibile bellezza.
giulio1103

FORME: STRAD VS MONTAGNANA

Messaggio da giulio1103 »

CIAO A TUTTI
una domanda: mi pare di avewr capito che la forma del cello montangnana sia più'cicciotta' ( almeno nella parte bassa ) se è vero che 'vantaggi' o se preferite che differenze porta?

ci sono altre forme 'importanti' oltre a queste e che differenze ci sono?
famar
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Messaggio da famar »

Ciao, io ho costruito un violino su modello del Montagnana. E' uno strumento di dimensioni generose, con pancia e fondo molto bombate, molto scomode da fare. La tavola armonica ha un'altezza di 18 mm contro i 14 circa degli Stradivari.
Mi ha detto un liutaio che se dovessi venderlo potrei darmelo in fronte perchè gli strumenti a schiena d'asino non li vuole più nessuno.
Il suono non è potentissimo e squillante ma caldo e rotondo tendente alla viola. A me piace così e poi amo le curve accentuate. E' probabile che per il violoncello sia valido lo stesso concetto di rafforzamento delle armoniche basse.
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claudio
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Messaggio da claudio »

Famar, l'altezza considerata "normale" nelle bombature delle tavole stradivariane non è quella da te indicata di 14mm, ma risulta essere circa 15.5mm.
andante con fuoco
famar
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Messaggio da famar »

Può senz'altro essere così. Io rilevai circa 14 su un violino di un amico che riportava la classica etichetta di "Stradivari cremonensis faciebat..." e che quindi ho presunto essere stato costruito su quel modello.
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claudio
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Messaggio da claudio »

famar ha scritto:Può senz'altro essere così. Io rilevai circa 14 su un violino di un amico che riportava la classica etichetta di "Stradivari cremonensis faciebat..." e che quindi ho presunto essere stato costruito su quel modello.
Ti consiglio di leggere il Sacconi, troverai molte notizie interessanti sui violini Stradivariani. Gli strumenti con l'etichetta che hai citato sono quasi sempre strumenti di fabbricazione tedesca o francese abbastanza recente, sono tutt'altro che affidabili riguardo alle misure delle bombature.
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Matthias
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Messaggio da Matthias »

Per quello che so Stradivari aveva rivoluzionato la costruzione degli strumenti costruendoli, soprattutto i violini più lunghi e piatti dando così un suono più maestoso e potente.
_Ale_
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Messaggio da _Ale_ »

ma stradivari si è formato da solo o l'arte liutaria gli è stata insegnata??
Vivi la vita come un viaggio ma non dire mai:'' Sono arrivato!''
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Matthias
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Messaggio da Matthias »

_Ale_ ha scritto:ma stradivari si è formato da solo o l'arte liutaria gli è stata insegnata??
Antonio Stradivari era portato nell'intagliare legni ma è stato allievo di Amati.
giulio1103

Messaggio da giulio1103 »

scusate ma nessuno mi ha risposto : ( alemo per come intendevo io)

è vero o no che la forma "montagnana" rispetto alla "Stradivari" rende il suono più dolce e caldo?
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claudio
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Messaggio da claudio »

Giulio, se vuoi risposte precise, le tue domande dovrebbero essere altrettanto precise.
I violoncelli stradivariani hanno suono caldissimo e dolcissimo tanto quanto i montagnana e viceversa. E' più esatto dire che i violoncelli di Montagnana essendo più larghi rispetto a quelli stradivariani danno spesso la sensazione di un suono "avvolgente".
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giulio1103

Messaggio da giulio1103 »

grazie .........mi scuso se non ho utilizzato una appropriatezza linguistica che ancora non conosco a fondo.............

grazie per aver compreso , nonostate la mia inappropriatezza linguistica, il signficato della mia domanda........

tornaod alla sostanza. quindi la differente forma della 'pancia' ( non saprei come definirla in modo tecnico) tra le due 'forme' in effetti determina quella differenza di suono ( che non sapevo bene come definire)

CURIOSITA':
quindi se uno ( un vionocellista ) volesse violoncello dal suono più "rotondo" , dovrebbe farsi fare un violoncello più "rotondo" anche nella forma?
lo stesso vale anche per le bombature?
giulio1103

Messaggio da giulio1103 »

MI SCUSO CON TUTTI SE FACCIO TANTE DOMANDE, mi prederete per un 'rompic.....' ma .........SONO MOLTO CURIOSO ( sopratutto su certi argomenti e "DEVO" capire.................
( e un modo possibile oltre allo studio è quello di approfittare di uno strumanto come il forum per fare domande a chi ne sa più di me)
grazie
_Ale_
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Messaggio da _Ale_ »

fai pure le domande, sono le stesse che farei io.
soci curiosoni :D :lol:
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Messaggio da neuma »

Non sono certa che il discorso fatto per il contrabbasso sia applicabile al 100% a quello del violoncello (ricordo che il contrabbasso ha un'estrema varietà di forme e proporzioni fra la curva superiore e quella inferiore, non riscontrabile in analoga misura in alcun altro strumento ad arco), comunque alcuni anni fa su una pubblicazione liutaria era apparso un articolo relativo a prove fisiche sull'area di risonanza delle varie frequenze delle strumento, con un diagramma che metteva in evidenza le aree relative ai vari range. L'area più esterna della curva bassa era quella più stretatmente correlata alle frequenze basse estreme, più era ampia (nei limiti della suonabilità) e più veniva enfatizzata la potenza dei bassi.
Avevo postato il diagramma relativo su un forum tematico... se riesco a recuperarlo lo riposto pure qui, se Claudio mi conferma che almeno in parte il discorso ha senso anche sul cello.
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violino7
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Messaggio da violino7 »

giulio1103 ha scritto:MI SCUSO CON TUTTI SE FACCIO TANTE DOMANDE, mi prederete per un 'rompic.....' ma .........SONO MOLTO CURIOSO ( sopratutto su certi argomenti e "DEVO" capire.................
( e un modo possibile oltre allo studio è quello di approfittare di uno strumento come il forum per fare domande a chi ne sa più di me)
grazie
La tua curiosità è legittima e tra l'altro ti dico che le problematiche che sottostanno alle tue domande interessano anche me!
Se hai letto il topic "Emanuel Feuermann" anch'io in buona sostanza mi sono chiesto come mai il Vlc De Munck suoni bene se non risponde a canoni standard di riferimento dei vlc Stradivari.

Se posso esprimere una mia considerazione di carattere generale, ti posso dire che ho imparato che NEL FORUM NULLA E' DOVUTO!
Sapessi quante volte anch'io non ottengo risposta! :oops:
Ma giustamente questo è un forum, non un'agenzia di consulenza liutaria, quindi tutto è devoluto alla buona volontà dei partecipanti! Lo stesso M° Rampini, secondo me, dovrebbe solo controllare la discussione e basta! Tutto quello che ci dice ce lo dice a titolo di utente, lui stesso! Naturalmente la sua presenza tra i partecipanti al forum è molto gradita! :wink:

Ma non credo, o almeno penso che così non debba essere, che si possa pensare che in ultima analisi necessariamente debba rispondere lui. Non è così! Se nessuno risponde devi capire che già il silenzio è una risposta. (Questo non lo dico io, ma è una frase di Claudio che l'ha detta una volta rispondendo a me che ero troppo insistente!)

Comunque, detto questo, ti consiglio di fare come me! Tu non demordere, se hai una problematica irrisolta che ritieni interessante mantienila in sospeso fino a soluzione ottenuta e nelle occasioni giuste continua a fare il rompi.... (nella dovuta maniera, giustamente!) Vedrai che prima o poi una risposta arriverà! Se no.....Pazienza!
.
Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.

- Lino Santoro -
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