Lavorazione zocchetti

[baallast]

Ciao a tutti!

Sto cercando di imparare qualcosa facendo delle prove pratiche, seguendo il libro di Claudio.

Mi e' sorto un dubbio riguardante gli zocchetti..
Ovvero a me risulta facile piallarli lungo i lati verticali, quelli che poi andranno lavorati a sgorbia per farli "seguire" il profilo della punta e quelli che danno sull'interno del violino.

Che tecnica si usa pero' per rendere lisci e dritti I lati che dovranno essere incollati al fondo e alla tavola armonica?

Vi servite della pialla?

Per come ho orientato gli zocchetti (credo di averli messi nel modo giusto, ma potrei anche aver frainteso) queste due superfici sono difficilmente piallabili (la pialla "saltella" e il legno tende a rompersi)..

Tanto per farmi capire: nella foto si vede un campione del legno che ho usato, e la superficie su cui ho problemi e' quella in alto..





Grazie

[baallast]

[Atomino]

La pialla che devi usare per questo lavoro (consigliabile una "block" tipo Stanley 60 1/2), essendo il legno "di testa", deve essere molto affilata. C'è anche chi usa la carta vetrata su di un piano uniforme, tipo marmo o vetro, dopo aver incollato gli zocchetti alla forma.

[Piergiuseppe]

Per me il sistema migliore e' ancora quello antico.
dati 4 lati e 2 testate:
1) si spiana un lato.
2) con la squadra appogiata al primo lato si spiana il secondo lato,
allo stesso modo il terzo.
3) con il graffietto appoggiato al primo lato si segna
il secondo e il terzo lato alla misura voluta e si spiana.
4) con la squadra e il punteruolo si segna la prima testata si lima il "tasto di aiuto"
e poi sempre con la lima e squadretta si spiana la testata. Allo stesso modo
in corrispodenza della lunghezza voluta dello zocchetto si taglia alla
misura voluta e si lavora con lima e squadretta.
E' meglio non usare carta vetro, microtracce della stessa si incastrano
nel legno con effetti collaterali che tutti conosciamo.

[Atomino]

E' meglio non usare carta vetro, microtracce della stessa si incastrano nel legno con effetti collaterali che tutti conosciamo.

Ciao Piergiuseppe.
Uno, andando a naso, potrebbe essere la ridotta adesione delle superfici di incollaggio..... Gli altri effetti collaterali?

[Piergiuseppe]

Gli altri effetti collaterali?

ad esmpio i ferri da lavoro, affilare... costa (in tutti i sensi).
E l' etica...?!?
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[baallast]

La pialla che devi usare per questo lavoro (consigliabile una "block" tipo Stanley 60 1/2), essendo il legno "di testa", deve essere molto affilata.

va bene questa che ho? perchè sui 4 lati non ho nessun problema mentre invece non riesco proprio a farci nulla sulle 2 teste

4) con la squadra e il punteruolo si segna la prima testata si lima il "tasto di aiuto"
e poi sempre con la lima e squadretta si spiana la testata. Allo stesso modo
in corrispodenza della lunghezza voluta dello zocchetto si taglia alla
misura voluta e si lavora con lima e squadretta.

non ho capito molto bene questo passaggio: cosa intendi per tasto di aiuto?

a quanto ho capito la testa non la si pialla ma la si lima.. va bene anche una lima da ferro o una raspa?

[Atomino]

Intendevo una pialla come questa.



Le Stanley moderne, sebbene utilizzabili per fare piccoli lavoretti, non sono all'altezza di queste che erano state create per scopi professionali. La lama deve essere di qualità e ben affilata.

[baallast]

sai consigliarmi un sito dove posso acquistarne una?

[Atomino]

sai consigliarmi un sito dove posso acquistarne una?

Io l'ho acquistata su Ebay e sono stato fortunato perchè, sebbene sia degli anni '40, è perfetta. La scelta delle pialle "vintage" (o d'annata ), non è facile, soprattutto se non si ha esperienza di utensili di questo genere. Claudio ed altri usano con grande soddisfazione Lee Valley/Veritas o Lie Nielsen.
Dick, Axminster, RMA Tools sono alcuni dei distributori.... se digiti i nomi che ti ho indicato dovresti trovare anche altri rivenditori italiani. Prima di acquistare chiedi comunque un parere sul forum.....

Ciao.

[edo]

Prima di acquistare chiedi comunque un parere sul forum.....

Ciao.

sì, e prepara un lenzuolo per asciugare le lacrime che sgorgheranno copiose dal tuo portafoglio

ciao

edo

[baallast]

Prima di acquistare chiedi comunque un parere sul forum.....

spulciando su ebay ho trovato queste due offerte... sono entrambe fuori dall'italia, una nel regno unito costerebbe inclusa la spedizione circa 60 euro

http://cgi.ebay.it/Stanley-60-1-2-Fully ... 2a02c48dc3

l'altra invece si trova negli stati uniti, e' usata e incluse le spedizioni (se l'asta non sale troppo di prezzo) costerebbe circa 23 euro

http://cgi.ebay.it/Stanley-60-1-2-Low-A ... 53e0295f66


voi cosa mi consigliate?

[claudio]

le stanley 60 si trovano a quella cifra anche in Italia, nuove.

[Atomino]

Quella americana, probabilmente prodotta negli anni '50, non è male. L'altra è equivalente a quelle in vendita oggi in qualsiasi brico: un catafalco. Diciamo che gli ultimi modelli sono forniti di lame scarse, sedute spesso mal fresate e suola e fianchi raramente a squadro.....

Questa non è male, ma ha bisogno di un pò di pulizia e un piccolo setup (messa a punto).

Nell'acquisto bisogna anche controllare che la pialla sia integra.
Questa è molto bella ma manca il meccanismo di regolazione della bocca. A volte il pezzo di ricambio costa quasi come la pialla.

Ciao

Anche questa è abbastanza Interessante

[baallast]

Grazie mille per i consigli!

Allora mi orienterei verso una pialla usata vintage.. Pero' immagino che con buona probabilita' la lama sara' andata..

Mi sembra di capire che comprare una lama nuova della stanley per tale pialla sia comunque poco consigliabile sempre per la scarsa qualita',tra l'altro ho letto su un sito che alcuni la rettificano per migliorarla, ma usano degli strumenti apposta..

Altri invece comprano lame di altre marche per la pialla in questione..

Voi cosa fate in merito (visto che mi e' parso di capire che siate in diversi ad usare la stanley che starei per comprare) ?

Grazie!