salve a tutti...
devo iniziare lo studio del violino e vorrei sapere qualcosa sulle note.
mi hanno detto che per imparare la posizione delle note su tutte e quattro le corde, posso aiutarmi tracciando sulla tastiera con la matita delle linee, come le sbarrette del mandolino.
ma è vero che violino e mandolino hanno le stesse note???
note di violino
E' vero, le note sono le stesse e quindi anche le ditegguature
C'è chi per gli allievi più piccoli usa delle strisce tipo di scotch incollate sulla tastiera, ma sinceramente non mi sembra una gran pensata, l'intonazione deve venire ascoltandosi, con la pratica e il tempo, non guardando dove va il dito prima di metterlo giù. Tra l'altro, secondo me, col vl in posizione una riga di matita tracciata sulla tastiera mica la vedi..
C'è chi per gli allievi più piccoli usa delle strisce tipo di scotch incollate sulla tastiera, ma sinceramente non mi sembra una gran pensata, l'intonazione deve venire ascoltandosi, con la pratica e il tempo, non guardando dove va il dito prima di metterlo giù. Tra l'altro, secondo me, col vl in posizione una riga di matita tracciata sulla tastiera mica la vedi..
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Lutezia
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Concordo, è come mettere le rotelline alla bicicletta, stai su ma non impari ad andarci.yidaki ha scritto:Niente segni sulla tastera....! ..... è ciò che mi ha detto fin dall'inizio la mia Maestra.
Gli unici "segni" che ricordo la mia insegnante aveva consentito erano le strisce di nastro adesivo sull'archetto per indicare la metà (prima) e i terzi di arco (dopo aver assimilato il concetto della metà).
Come si fa allora ad imparare il punto esatto in cui deve cadere il dito? Nel mio caso, tutte le volte che sbagliavo la mia insegnante mi urlava CALA! CRESCE! (molto spesso all'inizio
), e a forza di correggermi e ripetere ho educato l'orecchio e la memoria muscolare.Non scoraggiarti, esercitati molto con dei riferimenti (all'inizio anche una pianola può aiutarti per identificare correttamente le note a casa) e vedrai che col tempo ti verranno naturali
Niente segni sulla tastiera è quello che mi ha detto il mio M° una volta si usava fare dei segnetti con il gesso sulla tastiera ma è inefficace dato che gli strumenti ad arco sono ad intonazione naturale indi per cui la posizione del dito non è definitivamente quella; questo per 9 comma tra un tono ed un semitono, DO# e REb non sono la stessa nota
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Violinesco
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Infatti, poniamo il caso che dovessi prendere il MI sulla corda RE e ti risulta intonato a confronto con la corda SOL e ne segnassi l'esatta posizione con gesso noteresti che a confronto con la corda LA il tuo mi è stonato.Tenshi ha scritto:Niente segni sulla tastiera è quello che mi ha detto il mio M° una volta si usava fare dei segnetti con il gesso sulla tastiera ma è inefficace dato che gli strumenti ad arco sono ad intonazione naturale indi per cui la posizione del dito non è definitivamente quella; questo per 9 comma tra un tono ed un semitono, DO# e REb non sono la stessa nota
Il mio consiglio è di suonare i semitoni...
Beh penso che esmy-89 abbia capito più o meno; ho iniziato da poco pure io e penso che l'intonazione "grossa" dovrebbe venirti già più o meno naturalmente a differenza l'intonazione "fine" invece penso che arrivi con l'esperienza ed il tempo...o con l'assiduità con cui studi. Ma non so nemmeno io se sto dicendo delle castronerie; non rimane che augurarti buon studio!
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Slava
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Devo dire che non essendo il violino il mio stumento, ha poco o nessun rilievo quello che sto per dire. Però, però io amo gli strumenti ad arco e credo siano l'essenza di ciò che è musica e musicalità. Si, perchè ho provato a suonarlo il violino, ammetto ..una difficoltà per me esagerata ma, dopo pochi mesi di ricerca dell'intonazione sullo strumentino cinese mi sono ritrovato ad avere una sensibilità al tono mai riscontrata nell'intera vita passata a suonare altro.
Il senso? Il senso è che a mio modo di vedere è il violino stesso che prendendoti per mano ti guida alla giusta intonazione e se le dita non vanno al giusto posto la mente invece lo farà sempre di più, sempre meglio.
Il senso? Il senso è che a mio modo di vedere è il violino stesso che prendendoti per mano ti guida alla giusta intonazione e se le dita non vanno al giusto posto la mente invece lo farà sempre di più, sempre meglio.