Da qualche giorno sono diventato nonno di una bellissima bambina per la quale forse un giorno costruirò un violoncello.
Il mio sogno sarebbe che possa essere avvicinata alla musica, ma in Italia i bambini non sempre crescono in un ambiente consono. I più fortunati sono quelli che nascono in una famiglia dove i genitori già la praticano, quindi cercherò di fare la mia parte, per quanto possibile.
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Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.
claudio ha scritto:la Follia è uno dei miei brani preferiti, brava Elvira!
l'insegnante che ha scelto questo brano (non so se può sia stata invece l'allieva a sceglierlo...) ha avuto una bella inutizione, cioè ritengo che per una giovane violoncellista sia importante cimentarsi con la musica antica (in questo caso barocca), anche perchè permette di familiarizzare con un certo tipo di armonia e scrittura musicale , e questo sarà molto importante in futuro...
In alcuni saggi purtroppo (è una mia opinione) ho visto invece alcuni insegnanti far eseguire brani tratti da colonne sonore tipo "titanic,Morricone..." con tutto il rispetto che si può avere con questa musica credo che in un saggio si debbano eseguire brani dal vastissimo repertorio della musica colta.
<div>www.andreavezzoli.it<br>la dove nasce la musica...</div><br>
Da qualche giorno sono diventato nonno di una bellissima bambina per la quale forse un giorno costruirò un violoncello.
Il mio sogno sarebbe che possa essere avvicinata alla musica, ma in Italia i bambini non sempre crescono in un ambiente consono. I più fortunati sono quelli che nascono in una famiglia dove i genitori già la praticano, quindi cercherò di fare la mia parte, per quanto possibile.
Per prima cosa rallegramenti carissimo Lino! E' una notizia bellississima e faccio i miei migliori auguri a te e alla bimba!
Ti ringrazio per i complimenti
claudio ha scritto:la Follia è uno dei miei brani preferiti, brava Elvira!
l'insegnante che ha scelto questo brano (non so se può sia stata invece l'allieva a sceglierlo...) ha avuto una bella inutizione, cioè ritengo che per una giovane violoncellista sia importante cimentarsi con la musica antica (in questo caso barocca), anche perchè permette di familiarizzare con un certo tipo di armonia e scrittura musicale , e questo sarà molto importante in futuro...
In alcuni saggi purtroppo (è una mia opinione) ho visto invece alcuni insegnanti far eseguire brani tratti da colonne sonore tipo "titanic,Morricone..." con tutto il rispetto che si può avere con questa musica credo che in un saggio si debbano eseguire brani dal vastissimo repertorio della musica colta.
Hai ragione Andrea, la scelta è stata dell'insegnate che in altre occasioni sceglie anche brani classici (p.es. Mozart o Bach) e moderni (p.es. Kodaly, Bartok o Grechaninov, ma anche più impegnativi come Ligeti o Elgar).
claudio ha scritto:la Follia è uno dei miei brani preferiti, brava Elvira!
l'insegnante che ha scelto questo brano (non so se può sia stata invece l'allieva a sceglierlo...) ha avuto una bella inutizione, cioè ritengo che per una giovane violoncellista sia importante cimentarsi con la musica antica (in questo caso barocca), anche perchè permette di familiarizzare con un certo tipo di armonia e scrittura musicale , e questo sarà molto importante in futuro...
in realtà non ci vedo niente di strano: è normale iniziare a studiare la musica barocca, soprattutto perchè c'è tantissimo scritto per violoncello di quel periodo (anche se non si direbbe, davvero tanto), e anche perchè la musica barocca pre-capotasto è più facile proprio per l'assenza delle difficoltà tecniche legate al capotasto.
comunque, per tornare a ciò che hai scritto, devi sapere che tutti quelli che studiano violoncello in conservatorio si avvicinano alla musica barocca prima che agli altri periodi: il programma di V, oltre che ai soliti scale e studi, contempla solo musica barocca...