Corde in acciaio (& jazz)

[Metho3]

Ho letto da qualche parte nel FAQ che si sconsiglia l'uso di corde in acciaio. Perché? Cosa ne pensate delle Evah Pirazzi dure ( le più dure) per un setup dello strumento finalizzato al jazz?

[LeeVa]

Le corde d'acciaio durano di più e costano meno rispetto quelle di budello

[Metho3]

grazie

[nigel]

non è che si sconsiglia... chi lo ha scritto evidentemente non sa nulla di corde.

dipende che suono intendi cercare, che tipo di approccio vuoi cercare con la corda, che tipo di attacco di suono ti piace, ecc.ecc.

ci sono molti fattori nella scelta delle corde, tant'è che molti violinisti non si danno mai pace e continuano a cercare la 'corda perfetta' (me compreso)

Dopo 20 anni posso dire di averne provate tante; solo così si può dare un giudizio, e solo su un determinato violino poi: una corda in acciaio suona in un modo su un violino, e suona in un altro modo su un altro violino, così come le corde in budello rivestite, ecc.ecc.

[debussy]

no scusa, nell'altro topic ti lamenti delle vesciche e mo vuoi mettere le corde più dure che trovi.

siccome mi par di capire che il violino ti serve prettamente nel jazz, allora suonerai amplificato. Il che significa che non hai bisogno di spaccarti le dita con le corde dure, anche se possono suonare sensibilmente più forte.
Metti una muta di pirastro tonica che costa 20 euro e fregatene.. non per sminuire il tuo lavoro ma quando amplifichi, delle qualità delle evah pirazzi non te ne fai fai nulla, sono soltanto sfumature

[nigel]

quoto debussy

[Metho3]

Non è che mi lamentassi, ci facevo caso... Per quello che riguarda le corde pensavo a una sonorità acustica senza amplificazione ( non è un grande affare avere uno strumento "leggero" per poi doversi portare dietro un amplificatore ) come forse suonavano all'inizio del secolo scorso.