Mio nuovo violino di liuteria: valutazione!!!
Scusa cosa intendi con sostituirei quel tiracantino e alleggerirei quel mammozzo di mentoniera???famar ha scritto:A me non sembra per niente male. Anche il riccio mi sembra buono (forse perchè ho studiato altra roba). Il fondo poi è strepitoso. Il suono lo sai solo tu com'è. Io sostituirei subito quel tiracantino e alleggerirei quel mammozzo di mentoniera.
Quello che mi lascia perplesso è come mai uno che costruisce un violino niente male, non firmi il suo lavoro. Anche ammesso un costruttore che non firma perchè prevede la finitura da parte di altri, almeno gli altri, finito il lavoro dovrebbero firmarlo. Come si fa a mandare in giro un figlio senza nome? Di quello strumento non si potrà mai sapere nulla e questo mi inquieterebbe.
Buone suonate.
Non vanno?? scusa la mia ignoranza!!! xD
- Fabio_Chiari_liutaio
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Non capisco cosa vuoi sapere. Se il suono ti piace, il violino ti piace, lo hai già comprato......cosa ti si dovrebbe dire?
p.s. La storiella che ti hanno taccontato comunque è la solita bufala vecchia di anni....
p.s. La storiella che ti hanno taccontato comunque è la solita bufala vecchia di anni....
<div>......chi va dietro altrui mai non gli passa innanzi.....(Michelagnolo Bonarroto fiorentino)</div><br>
Scusami se è una bufala quale sarebbe la verita??Fabio_Chiari_liutaio ha scritto:Non capisco cosa vuoi sapere. Se il suono ti piace, il violino ti piace, lo hai già comprato......cosa ti si dovrebbe dire?
p.s. La storiella che ti hanno taccontato comunque è la solita bufala vecchia di anni....
Si racconta questa storiella per nascondere cosa??? Qual'è la verità???
Volevo sapere se il violino vale quello che l'ho pagato e se è stato veramente fatto a mano!!!
Questo mi preoccupa tanto!!! ed è questo che voglio sapere!!! Ho paura di essere stato preso in giro!!!
Scusate ho notato che nella C di destra quella vicino alla corda Mi la vernice si è distaccata a causa delle mie arcate forti e violente sul mi!! Il maestro me lo accenno ke poteva succedere!!! Ma questo comporta qualche rischio al violino?? IL suono ne risente??
Cavolo è come posso contrastare questa "segatura" come comportarmi??LeeVa ha scritto:Comporta il rischio di segare via il bordo della tavola col tempo, l'ho visto un violino mutilato sulla C...
Ma è ovvio che son fatti a mano, non c'è altro modo per farli...
Devo andare da un liutaio per farmelo riverniciare???
La mia paura ancora è un violino di semplice fabbrica e lo hanno spacciato per questo!!! Quindi mi dite che è realmente di liueria?!?!
E adeswo devo comprare una custodia per lui (gli darò un nome) cosa mi consigliate?? E ripeto cosa ci puo essere dietro la storiella che mi hanno raccontato???
Ma di fabbrica non vuol dire che è fatto in una vera e propria fabbrica, vuol dire che i pezzi vengono fatti in serie e magari non è tutto dello stesso liutaio, oppure sono pezzi di scarto di altri violini;
Per evitarlo devi correggere la tua arcata, tutto qui, perché ogni volta che picchi si rovina, io ci ho picchiato una volta e mi è saltato via un pezzettino di vernice, ci son rimasto talmente male che non lo ho più rifatto.. Ma non ne vale la pena aggiustarlo, tanto di segni se ne fanno un' infinità col tempo
Per evitarlo devi correggere la tua arcata, tutto qui, perché ogni volta che picchi si rovina, io ci ho picchiato una volta e mi è saltato via un pezzettino di vernice, ci son rimasto talmente male che non lo ho più rifatto.. Ma non ne vale la pena aggiustarlo, tanto di segni se ne fanno un' infinità col tempo
Il violino che è stato proposto in questa discussione è decisamente di "fabbrica", ossia proveniente da una manifattura che provvede alla produzione e all'assemblaggio degli strumenti. Forse 2100 euro sono un pò troppi, per di più sembra che sia stato venduto senza etichetta e probabilmente senza un certificato che ne attesti l'origine. Il riccio mi sembra la parte di questo strumento realizzata peggio, ma anche le punte e la linea dello strumento ripercorrono a mio avviso quelle già ripetutamente sfruttate dalle fabbriche cinesi. In genere gli strumenti provenienti dall'est europeo seppure di fabbrica, recano segni abbastanza distintivi nei modelli, e non si limitano a ricalcare le forme classiche, trascurando poi caratteristiche fondamentali come le punte, i filetti, la verniciatura. Se si pensava di avere acquistato uno strumento d'autore, ebbene questo non lo è.
andante con fuoco
attendevo il parere di Maestri come Claudio e Fabio che confermano una mia sensazione: il violino di per sè forse poteva costare meno....ma se suona così bene e ti piace non vedo perchè ti tormenti con mille dubbi!
Se un domani devi venderlo però è ovvio che un pezzo di certificato di provenienza e qualità darebbe un valore aggiunto al violino.
Se un domani devi venderlo però è ovvio che un pezzo di certificato di provenienza e qualità darebbe un valore aggiunto al violino.
- giovim
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se lo hai sentito ad occhi chiusi (e non te lo hanno cambiato mentre li riaprivi) e ti è piaciuto di più rispetto agli altri vuol dire che è il tuo violino, la storia non mi convince molto, perchè se io dovessi mettere a posto un violino fatto da un altro che non ha messo l'etichetta, ne metterei una mia con scritto "violino anonimo revisionato da:" e se fossi certo della sua provenienza metterei "provenienza X revisionato da:". però non siamo tutti uguali, e magari il liutaio a preferito mantenere l'anonimato per non "svalutarsi".
2100 euro comunque non mi sembra molto se ti aggrata come dici, anche se probabilmente chi ci ha guadagnato di più non è certo stato chi l'ha fatto...
per l'archetto con il tempo lo cambierai con uno più buono e soprattutto che più ti aggrata.
2100 euro comunque non mi sembra molto se ti aggrata come dici, anche se probabilmente chi ci ha guadagnato di più non è certo stato chi l'ha fatto...
per l'archetto con il tempo lo cambierai con uno più buono e soprattutto che più ti aggrata.
il bello non è arrivare in cima, ma come ci si arriva
Ormai quello è il tuo violino (almeno per un po' di tempo) suonalo e coccolalo che probabilmente ne ha bisogno (poverino senza un nome)!
Metterei un tiracantino di tipo classico meno vistoso e toglierei un po' di materiale alla mentoniera soprattutto sul ponte e sulla parte alta del piede destro. Ma questo solo per dirti di lasciare il violino com'è.
Metterei un tiracantino di tipo classico meno vistoso e toglierei un po' di materiale alla mentoniera soprattutto sul ponte e sulla parte alta del piede destro. Ma questo solo per dirti di lasciare il violino com'è.
da me circa metà conservatorio usa sti prefabbricati (pagati dai 1200 ai 2000) ed è un vero e proprio insulto all'intelligenza e la buona fede delle persone.
Purtroppo anche io ci sono cascato a suo tempo: uno studente che non sta almeno all'ottavo, di suono e suonabilità dello strumento non capisce una mazza. Senza contare che di liuteria vera e propria non ne capisce proprio nessuno che non sia liutaio, nemmeno gli insegnanti.
Bisogna trovare un liutaio onesto (con l'aiuto di un insegnante onesto) a cui affidarsi e tenerselo stretto.
A questo punto per avere un buono strumento da inizio conviene davvero un cinese di quelli tipo di yitamusic su ebay, che a volte suonano molto meglio dei prefabbricati dell'est: te la cavi con max 500 euro e sei consapevole che per il diploma e cmq per la professione prima o poi dovrai comprartene uno vero. Nessuno te li spaccia per lo strumento della tua vita.
Per linobest: dopo tutti questi post, se sei ancora vivo, respira e tranquillizzati che troviamo una soluzione.
Se non l'hai ancora pagato riportalo indietro dicendo che alla tua insegnante fa schifo e non puoi litigare con lei, e finisce la storia.
Se hai già sborsato e non puoi cambiarlo con nulla di meglio (e di certificato) allora te lo tieni e lo suoni, in ogni caso il suono non fa schifo ed è quello che a te interessa. Però sappi che un giorno avrai l'esigenza di cambiarlo di nuovo.
Purtroppo anche io ci sono cascato a suo tempo: uno studente che non sta almeno all'ottavo, di suono e suonabilità dello strumento non capisce una mazza. Senza contare che di liuteria vera e propria non ne capisce proprio nessuno che non sia liutaio, nemmeno gli insegnanti.
Bisogna trovare un liutaio onesto (con l'aiuto di un insegnante onesto) a cui affidarsi e tenerselo stretto.
A questo punto per avere un buono strumento da inizio conviene davvero un cinese di quelli tipo di yitamusic su ebay, che a volte suonano molto meglio dei prefabbricati dell'est: te la cavi con max 500 euro e sei consapevole che per il diploma e cmq per la professione prima o poi dovrai comprartene uno vero. Nessuno te li spaccia per lo strumento della tua vita.
Per linobest: dopo tutti questi post, se sei ancora vivo, respira e tranquillizzati che troviamo una soluzione.
Se non l'hai ancora pagato riportalo indietro dicendo che alla tua insegnante fa schifo e non puoi litigare con lei, e finisce la storia.
Se hai già sborsato e non puoi cambiarlo con nulla di meglio (e di certificato) allora te lo tieni e lo suoni, in ogni caso il suono non fa schifo ed è quello che a te interessa. Però sappi che un giorno avrai l'esigenza di cambiarlo di nuovo.
Vabbè se alla fine lo ha preso "ad occhi chiusi" perchè così gli è piaciuto, ed il problema che resta è quello del prezzo, non tanto rispetto alla qualità del suono che parrebbe eccellente, ma rispetto alla fattura - rifiniture, o perchè manca una etichetta - provenienza, posso suggerire di portarlo a fare le piccole modifiche già indicate da altri, e di farsi etichettare il lavoro. Così si potrebbe addolcire un pò la pillola, che dite?
Quello che dispiace è che con questi violini orfani di padre, quanti passaggi di mano e quante persone devono farci il loro guadagno...
Non capisco perchè non ci si rivolga direttamente all'artigiano - liutaio italiano. Non è detto che non ci sia quello che per una cifra di poco superiore, ma senza doverci rimettere mano, ti consegni e ti certifichi il suo strumento.
Io almeno ci proverei, ma mi rendo conto che lo dico da esterno ai lavori...
Evidentemente i conservatori, le scuole di musica e i maestri hanno una concezione diversa nel dare i loro consigli. E già questo da a pensare.

Quello che dispiace è che con questi violini orfani di padre, quanti passaggi di mano e quante persone devono farci il loro guadagno...
Non capisco perchè non ci si rivolga direttamente all'artigiano - liutaio italiano. Non è detto che non ci sia quello che per una cifra di poco superiore, ma senza doverci rimettere mano, ti consegni e ti certifichi il suo strumento.
Io almeno ci proverei, ma mi rendo conto che lo dico da esterno ai lavori...
Evidentemente i conservatori, le scuole di musica e i maestri hanno una concezione diversa nel dare i loro consigli. E già questo da a pensare.
Questo vecchio ma non troppo topic dovrebbe essere da monito per tante cose...
https://www.claudiorampini.com/modules.p ... pic&t=2861
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Questa vicenda è un pò diversa Arcale, certo che il monito è sempre utile.Arcale ha scritto:Questo vecchio ma non troppo topic dovrebbe essere da monito per tante cose...
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C'è da affermare però che nel caso del nostro Linobest il venditore non ha ingannato l'acquirente con falsi autori...se poi aggiungiamo che la cifra non è alta e il violino suona bene...il tutto puo starci in una normale compravendita.
Se però mi calo nei panni di un maestro liutaio che per convincere un acquirente deve fornire oltre un ottimo strumento anche certificati, garanzie, curriculum... e numero di scarpe... beh allora penso che l'acquisto è un pò frettoloso ma è ok!