Perdonate la banalità della domanda.. ma mi ritrovo, oltre che a studiare naturalmente, ad ascoltare in macchina lungo i 40 km che mi separano dal luogo di lavoro, decine e decine di volte i brani che stu studiando (in questo caso il concerto in B- op. 35 di Rieding e il concertino in G+ di Kuchler op.11).
Sono diventati una (bella) ossessione.
Spesso sento quelle note anche durante il sonno !!
tutto normale ??
a parte gli scherzi. voi ascoltate molto un brano che state imparando ?
lo giudicate positivo senza riserve o c'è il rischio di assimilare troppo l'interpretazione di "quella" versione che si ascolta, a discapito di altre magari migliori, o ancora, a discapito di una "propria" interpretazione ?
(certo che se mi faccio ste paranoie dopo un anno che lo suono chissà tra una ventina di anni quando riuscirò finalmente a fare un pezzettino dello "Spring" concerto di Ludwig...)
