
Claudio, che posso fare per la sguscia sulla paletta?

Grazie!claudio ha scritto:Non devi fare assolutamente niente, a sguscia ultimata finirai la paletta della effe con una leggera sguscia così come è indicata nel Sacconi per i violini stradivariani.
Mi piace molto questo tuo lavoro, la bombatura assomiglia al lavoro di certi tedeschi o anche veneziani, mi sembra che sia di "tromba" stretta. Mi sembra un lavoro personale.
Vendono i kit completi, con le forme per realizzare i violini più conosciuti.claudio ha scritto:Non capisco cosa vuoi dire, di che set stai parlando?A Mondomusica ho preso il set per il Cremonese, appunto
orrore!Arcale ha scritto:Vendono i kit completi, con le forme per realizzare i violini più conosciuti.claudio ha scritto:Non capisco cosa vuoi dire, di che set stai parlando?A Mondomusica ho preso il set per il Cremonese, appunto
Oltre alla forma in multistrato (intera, cioè devono essere eseguiti i tagli per gli zocchetti) danno la forma in laminato sempre con la sagomatura completa, per riportare il disegno delle punte sugli zocchetti. Poi un'altra forma in laminato più grande per tracciare il contorno di tavola e fondo, e la dima su plexiglass trasparente con una "f". Infine una dima per tracciare il contorno del manico col riccio.
Credevo di essere stato l'unico pioniere del tekdavidesora ha scritto:Io ho una forma in tek (forma P) che funziona benissimo, non molto utilizzata ma ha già sopportato 7 o 8 violini senza colpo ferire.
Il noce però è più historically correct.....
La bombatura del fondo con quella strana sguscia sembra un semilavorato di fabbrica, mi fa una strana impressione![]()
Le punte sono ancora troppo enormi per definirle in qualche modo.
Davide
Mmm... forse non mi sono spiegato. Acero e Abete li ho acquistati a parte e li ho lavorati normalmente.claudio ha scritto:orrore!Arcale ha scritto:Vendono i kit completi, con le forme per realizzare i violini più conosciuti.claudio ha scritto: Non capisco cosa vuoi dire, di che set stai parlando?
Oltre alla forma in multistrato (intera, cioè devono essere eseguiti i tagli per gli zocchetti) danno la forma in laminato sempre con la sagomatura completa, per riportare il disegno delle punte sugli zocchetti. Poi un'altra forma in laminato più grande per tracciare il contorno di tavola e fondo, e la dima su plexiglass trasparente con una "f". Infine una dima per tracciare il contorno del manico col riccio.![]()
Ti ho fatto la domanda perchè anche a me come a Davide è venuto il dubbio di qualche semilavorato di fabbrica (fondo e tavola).
Posso capire che possa fare impressione...davidesora ha scritto:Io ho una forma in tek (forma P) che funziona benissimo, non molto utilizzata ma ha già sopportato 7 o 8 violini senza colpo ferire.
Il noce però è più historically correct.....
La bombatura del fondo con quella strana sguscia sembra un semilavorato di fabbrica, mi fa una strana impressione![]()
Le punte sono ancora troppo enormi per definirle in qualche modo.
Davide
Vabbè, fatemi sapere quando lo scherzo finisce.violino7 ha scritto:Kit!!!!??????![]()
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Che delusione!![]()
Sinceramente, mi sono pentito dei miei sforzi.......e non credo che avrai un grande avvenire come liutaio!!!!!![]()
Sinceramente!