Aiuto,consigli sull'acquisto di un violino

[sniper]

Salve a tutti

sono un lettore di questo meraviglioso blog da alcuni anni;fino ad ora non ho postato nulla e mi sono sempre limitato a leggervi,ma oggi ho bisogno di porre alla vostra attenzione alcune domande per me molto importanti nella speranza che con le vostre competenze mi possiate aiutare*

sono un ragazzo di 25 anni con un'enorme passione per il violino;tre anni fa mi sono diplomato con 10 e lode e nello stesso anno ho acquistato un violino a Cremona con enormi sacrifici dei miei genitori spendendo la per noi ragguardevole cifra di 10 000 euro;anche se al momento non me ne rendevo conto le cose mi andavano più che bene e non mi sarei dovuto lamentare di niente...ma purtroppo,a poco a poco una leggera sensazione di tensione al mignolo della mano sinistra che mi affiggeva da anni si è trasformata nel peggiore dei mali per un musicista,ovvero il dito a scatto.

Ho girato per tutta l'Italia ed ho fatto esami di ogni tipo alla mano,ma sfortunatamente lo scatto è dovuto ad uno scalino da usura alla base del metacarpo del mignolo e l'unica soluzione definitiva che mi è stata prospettata consiste in un'operazione con cui grosso modo si lima l'osso del metacarpo...nessuno dei medici che ho consultato si è sentito di dirmi che riacquisterò la piena funzionalità del dito sul violino,né -cosa più importante - che non ci potrebbero essere effetti indesiderati...ho lasciato stare!
Qusto tipo di patologie (secondo me causata dall'uso di un ponticello troppo alto per anni e -a mio giudizio- non aver abituato il dito a "scendere a martello") comporta anche la riduzione della cartilagine del mignolo che ha per effetto nella pratica violinista l'impossibilità di eseguire ottave diteggiate,decime,unisoni nonché -almeno per quanto mi riguarda- terze in prima posizione in pieno confort...praticamente mi è preclusa la tecnica superiore del violino.

Non voglio annoiarvi e soprattutto perdere la vostra preziosa attenzione (sperando di non averla già persa!), dopo un periodo di depressione ho lasciato il violino e mi sono iscritto all'università;
Risultato:
1)ho letto in questi anni più libri di tecnica violinistica che libri universitari
2)perennemente fuori corso
3)rabbia per aver passato un'intera adolescenza con il violino anziché con delle belle f...figliole

Bene,quest'estate ho letto su wikipedia che esistono i cosiddetti "violini da donna"... acceso da una scintilla di speranza, dopo innumerevoli tentativi di acquistarne uno in Italia "la patria dei violino" (sembrerò provocatorio ma mi sono persuaso che in questa nazione è più facile procurarsi armi,droga, prestanome che un violino 7/8!), ne ho ordinato uno in Inghilterra dalla fabbrica Stentor giusto per provare...
Risultato: ho di nuovo accesso al fantastico mondo della tecnica superiore del violino!
posso di nuovo suonare:ottave 1-4;ottave diteggiate;terze;e decime in pieno confort...mi sono sentito rinascere!!!!
Problema:il suono è disarmante,con questo violino non riuscirei ad emozionare nemmeno mia madre!!

Vengo alla domanda:
Conscio del fatto che il violino che ho acquistato è un violino di fabbrica da 200 euro, può secondo voi
1)un violino 7/8 avvicinarsi al suono di un violino 4/4?(in genere mi sento dire questa frase parafrasata in tutti i modi "lascia stare,già il violino è uno strumento piccolo di per sé...." )
2)potrei far modificare il mio violino per portarlo a 7/8?
3)nel caso che mi sconsigliaste di modificarlo come posso muovermi per acquistarne uno?(ad esempio il liutaio da cui ho acquistato il mio violino non ha mai costruito un violino 7/8 )

quest'ultima domanda in particolare è per me la più importante...essendo l'acquisto del violino una spesa "importante" soprattutto per le mie condizioni economiche non posso rischiare...e soprattutto, almeno per il momento, non posso più spendere la stessa cifra.

Grazie a tutti per l'attenzione e scusate per la premessa prolissa,ma ci tenevo a sottolineare che l'opzione 7/8 non è per me un capriccio ma una questione vitale

Buona domenica a tutti

[Castiglione]

Ciao Sniper, provo a risponderti anche se probabilmente non sono il più titolato a farlo.
Non è fattibile modificare il tuo strumento e ridurlo alla misura di un 7/8, ma non vedo perché non se ne possa costruire uno ad hoc che faccia al tuo caso.
Anche il concetto di misura intera 4/4 è più che altro una convenzione, ci sono diversi strumenti classici che si avvicinano di più al 7/8 che al 4/4. Alcuni Guarneri degli anni '30 hanno diapason e cassa ridotti rispetto allo standard attuale e mi sembra che il suono sia di tutto rispetto, anzi...
Ad esempio le violon du Diable , un violino di Guarneri del Gesù del 1734, ha un diapason di 189 mm contro i 195 consueti.
Ho da poco terminato uno strumento basato su questo modello ed ho avuto il problema inverso, ossia portare il diapason agli standard attuali.
Detto questo, non credo tu debba fare un salto nel buio, puoi farti costruire lo strumento che pensi faccia al tuo caso, provarlo e poi decidere.

[sniper]

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<r>Grazie per la risposta Castiglione<br/>
per quanto riguarda la possibilità di farmi costruire uno strumento che faccia al mio caso, provarlo e poi decidere ho la sensazione (corregimi se sbaglio) che se ordinassi uno strumento poi dovrei anche comprarlo dato l'investimento che il liutaio farebbe in termini di soldi e tempo,per lo più per un violino 7/8...<br/>
Ho trovato su iternet questo liutaio che si è spacializzato anche in violini 7/8<br/>
ma purtroppo i suoi prezzi sono al momento per me proibitivi <br/>
<br/>
<URL url="http://www.coxviolins.com/html/instruments/seveneighth.html"><LINK_TEXT text="http://www.coxviolins.com/html/instrume ... ighth.html">http://www.coxviolins.com/html/instruments/seveneighth.html</LINK_TEXT></URL> <br/>
<br/>
effettivamente usa un modello guarneri  detto “Totenberg

[davidesora]

Mi sembra di capire che il tuo sia un problema relativo alla lunghezza di corda vibrante più che al formato del violino.
La cosa migliore sarebbe ordinare da un liutaio un violino con la misura di corda vibrante che desideri e sentire cosa ti propone.
Che misura di lunghezza di corda vibrante hanno i tuoi violini 4/4 e 7/8?

Davide

PS purtroppo devo dirti che i prezzi del liutaio che hai linkato mi sembrano adeguati.......

[sniper]

Ciao Davide
32,7 cm il 4/4 31,1 cm il 7/8
per quanto riguarda i violini di Cox posso chiederti perchè dici che i prezzi sono adeguati?già lo conoscevi?
grazie per la risposta

[Castiglione]

31,1 cm il 7/8

In questo caso occorre fare un manico leggermente più corto oltre a scegliere un modello con diapason ridotto. Ad esempio prendendo sempre le violon du diable con un manico 7/8 da 12,5 cm arriveresti ad una corda vibrante di 31,4 senza stravolgere le misure della cassa e il posizionamento delle ff dell'originale.
Riguardo all'acquisto obbligato una volta commissionato lo strumento, credo che il tutto dipenda dagli accordi presi preventivamente con il liutaio, non credo sia impossibile l'ipotesi della prova, certo ci deve essere accordo su queste questioni sin dall'inizio.

[Castiglione]

L'altra scelta che potresti operare e orientarti su di un 7/8 antico, così ti togli subito i dubbi riguardo la comodità e il tipo di suono che riesci a produrre. Riguardo al suono credo poi che molto dipenda dalle tue esigenze.
Anche un 7/8 antico non è che si trovi proprio agevolmente, ma ogni tanto mi è capitato di vederne uno.

[davidesora]

Ciao Davide
32,7 cm il 4/4 31,1 cm il 7/8
per quanto riguarda i violini di Cox posso chiederti perchè dici che i prezzi sono adeguati?già lo conoscevi?
grazie per la risposta

Non conoscevo Cox ma conosco diversi liutai che lavorano su livelli di alta qualità e si aggirano più o meno su quelle cifre di vendita, il lavoro manuale fatto bene ha i suoi costi.......

La corda vibrante del tuo 7/8 è effettivamente un po' corta (io avevo una misura di 313/315 mm) ma credo che fino a 318/320 si possa arrivare anche con strumenti 4/4, tenendo il diapason a 189/190 (come diversi strumenti ad es. di Guarneri IHS o Maggini) e il manico in proporzione a 2/3 del diapason.
I problemi principali saranno il manico corto (126mm contro i 130 standard quindi meno spazio per la mano) e la minor tensione delle corde che potrebbe far perdere un po' di potenza di emissione (perchè le corde sono progettate per una lunghezza vibrante maggiore).
Però se si tratta di riuscire a suonare o abbandonare lo strumento gettando al vento anni di studi direi che sono cose trascurabili.

Davide

[robinwood]

Solo a titolo informativo proprio in questo forum ho trovato questa ‘’vecchia’’ pagina in cui credo ci siano alcune informazioni utili


MessaggioInviato: Lun Feb 19, 2007 15:53
pupazza ha scritto: Verso le 23 il mio mignolino ha incominciato ad andare a scatti e poi, non so perchè, mi si è gonfiata tutta una vena...era spaventoso. Vorrei solo sapere se è stato il freddo a provocarmi il dolore.... Shocked

zappa57
Messaggi: 120
Residenza: Catania
Quello che ti è capitato non ha alcuna relazione con il freddo, ma è quello che chiamiamo " dito a scatto ", un problema che, se dovesse cronicizzarsi avrebbe bisogno di un piccolo intervento ( non preoccuparti è un piccolo intervento, che si effettua in anestesia locale ed in Day Hospital e, cosa molto importante, è assolutamente risolutore anche per un violinista ( naturalmente, come tutte le cose della vita a meno di disavventure particolare e se effettuato da qualcuno che sa cosa fare).


Claudio
Liutaio Inviato: Sab Feb 17, 2007 12:08
Un buon violino, anche se più piccolo, ha spesso poco da invidiare ad un 4/4 in termini di volume e proiezione di suono.



https://www.claudiorampini.com/modules.p ... c&start=15

[sniper]

salve a tutti
mi scuso se rispondo solo adesso,ma abbiamo un piccolo b&b in famiglia ed oggi è stata una giornata di fuoco!
grazie delle vostre competenti osservazioni;rispondo partendo dall'ultimo topic
robinwood premetto che non sono un dottore e quindi posso solo esprimere opinioni;
che io sappia il dito a scatto può avere diverse cause;nel mio caso la causa è un disavallamento tra l'osso del metacarpo del 5* dito e la prima falange dello stesso e purtroppo in questo caso l'unica soluzione che mi è stata prospettata è di limare l'osso,ma in questo caso nessuno mi ha potuto dare garanzie che continuando a suonare non vi sarebbero potute essere serie complicazioni...il signor zappa57 -che immagino sia un dottore- credo faccia riferimento ad un altro tipo d'intervento dovuto a cause differenti che non essendo un dottore preferisco non approfondire
quest'ultimo tra l'altro si trova facilemte su internet illutrato da numerosi video ma non sò sé il caso linkarlo perché può impressionare!vedrai comunque ,se ti andrà di vederlo, che non si interviene sull'osso segno che è dovuto a cause differenti...

Castiglione grazie per le tue osservazioni di cui terrò senz'altro conto,mi stanno aprendo un mondo
per me la scelta migliore sarebbe comunque optare per un 7/8 antico,almeno posso provarlo prima di acquistarlo,ma sarà che cerco solo da qualche mese,adesso mi sta sembrando davvero difficile trovarlo!e se lo trovo è all'estero dove mi viene molto difficile visionarlo!l

al signor Davide Sora, oltre ovviemente a ringraziarlo per le informazioni voglio solo dire che, adesso che leggo attentemente il suo nick mi sono ricordato che nella mia scuola veniva dato al più bravo allievo dell'anno la possibilità di suonare un suo strumento per tutto l'anno seguente...lei non si può immaginare come ci siamo scannatti per poterlo vincere
ps.purtroppo non l'ho mai vinto

[sniper]

mi scusi signor Sora lei ha scitto

"I problemi principali saranno.....e la minor tensione delle corde che potrebbe far perdere un po' di potenza di emissione (perchè le corde sono progettate per una lunghezza vibrante maggiore)"

sbaglio pertanto a dedurne che se usassi corde progettate per 7/8 (come ad esempio le viosion tomastik) potrei ovviare a questo problema?
grazie

[davidesora]

al signor Davide Sora, oltre ovviemente a ringraziarlo per le informazioni voglio solo dire che, adesso che leggo attentemente il suo nick mi sono ricordato che nella mia scuola veniva dato al più bravo allievo dell'anno la possibilità di suonare un suo strumento per tutto l'anno seguente...lei non si può immaginare come ci siamo scannatti per poterlo vincere
ps.purtroppo non l'ho mai vinto

Veramente?!?!

Ma quale scuola è e in che città si trova se non son troppo indiscreto?
Fa sempre piacere sentire di violini che riappaiono dal passato, soprattutto quando se ne fa un uso così nobile.
Non sai per caso di che anno era? la curiosità mi rode.......

Spero faccia tuttora egregiamente il suo dovere di violino.

Davide

[sniper]

al massimo entro domenica Le faccio sapere di che violino si tratta!