Misure viola

[Carmine]

Salve a tutti, rieccomi con un nuovo dubbio ed un nuovo post sulle viole!!!!
Vorrei sapere alcune info sulle dimensioni delle viole!
Allora (vado al sodo!), è sfatato il mito che una viola 40 cm suona meno di una 41\42 cm?
Nel caso, quali misure deve avere una 40 cm? Per recuperare suono, essendo più piccola, deve avere fasce più alte? Uguale lunghezza corda di una 41 cm? Quali dovrebbero essere le misure di una 40cm e di una 41cm? Forse sono domande scontate ma per me, che non sono un liutaio, risulta un argomento complesso! Grazie!!!!

[Carmine]

Ho letto alcuni post precedenti sulle viole ed ho capito che è importante la lunghezza dell corda vibrante. Quindi una viola 40 cm non puo' avere una corda vibrante di una 41\42 e quindi la sonorità dovrebbe essere inferiore......mi chiedo, ma giocando sull'altezza delle fasce (quindi aumentando la quantità d'aria interna) può cambiare qualcosa?....

[claudio]

Per risponderti aspettavo di ripassarmi le misure delle varie viole, ma vado a braccio per non lasciare questa discussione troppo a lungo senza una risposta.

In linea generale il volume di qualsiasi strumento a corda non è legato alle dimensioni della cassa, altrimenti non si verificherebbe quel paradosso ben noto per cui un violino domina comodamente un'intera orchestra, mentre un violoncello fa molta più fatica. E aggiungo che la viola tra gli strumenti ad arco fa più fatica di tutti, ma ciò è dovuto unicamente alle caratteristiche timbriche dello strumento.

Ciò detto una viola di 39 può avere più voce e penetrazione di una di 42, cioè a dire che le differenze di cassa tra un tipo di strumento e l'altro sono di carattere puramente timbrico, per cui la regola vuole che una cassa armonica più grande emette un suono più cupo, ma non più forte.

Tuttavia se su una viola di 40cm la si monta con un diapason di una viola di 41 o 42, il suono tenderà ad aumentare di volume perchè a parità di cassa, allungare la corda vibrante in qualche modo "sopranizza" lo strumento, ma si rischia di perdere qualche armonico per strada, e ben si sa una delle peculiarità più interessanti di una viola è il suo timbro tipicamente nasale e vellutato.

Io ho costruito tempo fa una viola di 40.5 con un diapason corrispondente a quello di una viola di 42cm, chi me la commissionò era una autentica virtuosa della viola capace di tirare fuori suono da qualsiasi strumento. Lavorando un poco sulla forma, praticamente una viola di 41cm accorciata, riuscii a costruire uno strumento piuttosto comodo e molto grintoso, ma sicuramente atipico rispetto alla viola come la conosciamo noi.

[Carmine]

Grazie, ora mi è tutto più chiaro. Io suono una 41cm ma passo spesso anche al violino e per questo ho pensato ad una viola più piccola per sentire meno la differenza (non ti nego che fare anche un'opera con una 41 dopo un po' stanca!) ma la paura era quella di avere uno strumento che non avesse le caratteristiche da viola e con un suono debole! Cmq grazie del consiglio!!!!

[davidesora]

......mi chiedo, ma giocando sull'altezza delle fasce (quindi aumentando la quantità d'aria interna) può cambiare qualcosa?....

Il problema è che alzando l'altezza delle fasce si aumenta sì il volume d'aria ma molto di più si incrementa la rigidità della cassa ottenendo l'effetto opposto.
Secondo me sarebbe un'idea migliore aumentare la larghezza della cassa senza alzare le fasce, ma poi ci si scontra con l'ergonomia e la suonabilità dello strumento.
Comunque se ben progettate si possono fare ottime viole anche piccole, ma quando si tratta di dare profondità alle frequenze basse la dimensione della cassa gioca indubbiamente un ruolo importante.
Poi credo anche che il suono di viola sia il più inafferrabile e meno canonizzato degli strumenti ad arco, quindi dipende molto dalla propria idea personale e da cosa si vuole privilegiare timbricamente.
Sicuramente le viole piccole sono più comode da suonare, e anche questo ha il suo peso......


Davide

[Surreale]

Per quello che riguarda la mia esperienza sulle viole una viola 40 non suonera' mai come una 42. Le cause principali sono il volume di cassa ridotto e la lunghezza della corda vibrante. Comunque una viola piccola puo' avere un bel suono ma non puo' avere la profondita' o un timbro cupo (specialmente corda do e sol) di una viola grande. Solitamente i violisti non mi chiedono un timbro squillante ma piuttosto un timbro profondo tendente allo scuro.
Si puo' in parte ovviare a questi problemi facendo la corda vibrante un poco piu lunga o le fasce 1 mm. piu alte ma sono soluzioni alla "democristiana" che personalmente non mi soddisfano.
Personalmente credo che un suono da viola lo si cominci ad ottenere da uno strumento con cassa di cm. 41.
Facendo quindi un manico molto comodo, per chi suona un cm in piu di cassa e 2 mm. in piu di manico credo non facciano una grande differenza, per il suono il discorso cambia parecchio in positivo, io penso.