Tecnica delle velature
Tecnica delle velature
Salve a tutti.
Mi piacerebbe, se possibile, comprendere come si esegue la tecnica delle velature.
Ne ho sentito parlare molto ma non ho mai avuto una spiegazione chiara di come si esegue.
Ho visto che il Maestro Rampini le usa spesso con risultati meravigliosi, quindi sarebbe bello sperimentare.
Grazie.
Mi piacerebbe, se possibile, comprendere come si esegue la tecnica delle velature.
Ne ho sentito parlare molto ma non ho mai avuto una spiegazione chiara di come si esegue.
Ho visto che il Maestro Rampini le usa spesso con risultati meravigliosi, quindi sarebbe bello sperimentare.
Grazie.
Re: Tecnica delle velature
Una spiegazione chiara non è possibile perché molto dipende dalla vernice e da come si è trattato lo strumento per la verniciatura. La tecnica della velatura trae le sue origini dalla tecnica pittorica, che sfrutta le proprietà di trasparenza di un pigmento per colorare senza coprire una superficie, per questo spesso si usano pigmenti a base di alizarina, considerate da sempre le lacche per eccellenza.
Nella verniciatura di uno strumento la velatura consente una saturazione del colore senza aumento dello spessore degli strati della vernice, in genere si fanno prove mescolando con poco olio e vernice ad olio e letteralmente "imbrattare" la superficie che si vuole coprire, poi si procede ad una pulitura dell'eccesso di colore, ciò che ne rimane è la velatura, perché piccole quantità di pigmento rimango incorporate nella vernice.
La velatura l'ho usata molto nel passato, ora invece la uso solo come correttivo tra uno strato colorato di vernice e l'altro.
Nella verniciatura di uno strumento la velatura consente una saturazione del colore senza aumento dello spessore degli strati della vernice, in genere si fanno prove mescolando con poco olio e vernice ad olio e letteralmente "imbrattare" la superficie che si vuole coprire, poi si procede ad una pulitura dell'eccesso di colore, ciò che ne rimane è la velatura, perché piccole quantità di pigmento rimango incorporate nella vernice.
La velatura l'ho usata molto nel passato, ora invece la uso solo come correttivo tra uno strato colorato di vernice e l'altro.
andante con fuoco
Re: Tecnica delle velature
Grazie della risposta.
Quindi in sostanza é una mano satura di colore ma sottilissima?
Pulire con tampone immagino?
Ed é possibile eseguirla sia con colori in tubetto sia con pigmenti in polvere?
Ed é possibile inserire anche il bitume?
Perdoni le molte domande.
Quindi in sostanza é una mano satura di colore ma sottilissima?
Pulire con tampone immagino?
Ed é possibile eseguirla sia con colori in tubetto sia con pigmenti in polvere?
Ed é possibile inserire anche il bitume?
Perdoni le molte domande.
Re: Tecnica delle velature
Teoricamente si può eseguire con qualsiasi pigmento, ma bisogna provare accuratamente altrimenti si producono disastri.
andante con fuoco
Re: Tecnica delle velature
In effetti ho trovato difficoltà ad usare il bitume perché mischiandolo alla vernice si creano piccoli grumi.
Ho usato poche gocce di bitume liquido (disciolto in trementina) mescolato con vernice a olio e ossidi di ferro (tubetto) ottenendo un bellissimo colore. Purtroppo però si formano questi piccoli grumi.
Lei ha dei consigli per ovviare a questo inconveniente?
Ho usato poche gocce di bitume liquido (disciolto in trementina) mescolato con vernice a olio e ossidi di ferro (tubetto) ottenendo un bellissimo colore. Purtroppo però si formano questi piccoli grumi.
Lei ha dei consigli per ovviare a questo inconveniente?
Re: Tecnica delle velature
Il problema credo che sia nel bitume: il vero bitume di Giudea si scioglie nell'olio e quindi si può diluire con trementina. Si trovano tubetti già pronti all'uso, consiglio i Mussini.
andante con fuoco
Re: Tecnica delle velature
Perdoni la durezza, ma non ho capito se il problema é il bitume in generale o é il bitume liquido il problema?
Allego foto del prodotto che ho utilizzato.
Allego foto del prodotto che ho utilizzato.
Re: Tecnica delle velature
Il problema è non conoscere la natura dei pigmenti tradizionali usati in pittura, per questo è importante informarsi sui manuali di pittura e di restauro, antichi e recenti, là dove i vari pigmenti sono illustrati e descritti molto bene. Il bitume in sè è parola che non dice nulla ed io niente so del Bitume liquido illustrato in foto, però ho buona conoscenza del pigmento tradizionale costituito dal Bitume di Giudea (Google e il forum ti sono di aiuto), che ho utilizzato sia già pronto in tubo, che in polvere sciogliendolo in olio e trementina.
andante con fuoco
Re: Tecnica delle velature
Adesso ho capito grazie.
Tornando alle velature farò delle prove con i colori in tubetto e vernice.
In questo caso essendo colori ad olio posso evitare di aggiungere l'olio di lino o é bene metterlo?
Tornando alle velature farò delle prove con i colori in tubetto e vernice.
In questo caso essendo colori ad olio posso evitare di aggiungere l'olio di lino o é bene metterlo?
Re: Tecnica delle velature
Qui puoi vedere un esempio di velatura fatta a mano.
https://www.youtube.com/watch?v=FBggyLF_cgA
https://www.youtube.com/watch?v=FBggyLF_cgA
Re: Tecnica delle velature
Grazie tante del contributo.Ananasso ha scritto: ↑giovedì 30 aprile 2020, 12:22 Qui puoi vedere un esempio di velatura fatta a mano.
https://www.youtube.com/watch?v=FBggyLF_cgA
Quelli sono solo colori ad olio?
Re: Tecnica delle velature
La tecnica evidenziata nel video è solo una delle tante possibili, e non è tra le mie preferite perché è quella che prevede il maggior spessore di pigmento e quindi maggior perdita di trasparenza, possibili interazioni negative nella siccatività della vernice, e anche meno uniformità nel colore. Questa è una tecnica che di solito viene usata da chi produce strumenti antichizzati, laddove la qualità della verniciatura ha parametri molto diversi rispetto a chi vernicia veramente in modo uniforme uno strumento.
La tecnica che ho adottato io prevede quantità di pigmento di gran lunga inferiori, non uso il "tapping", piuttosto tiro la velatura fino al massimo possibile per il massimo di trasparenza.
La tecnica che ho adottato io prevede quantità di pigmento di gran lunga inferiori, non uso il "tapping", piuttosto tiro la velatura fino al massimo possibile per il massimo di trasparenza.
andante con fuoco
Re: Tecnica delle velature
Si, infatti a me sembrava una stesura normale di una mano molto satura di colore.
Grazie ancora.
Grazie ancora.