A che serve la catena?

Suonare e costruire i violini
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Lore75
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A che serve la catena?

Messaggio da Lore75 »

Ciao a tutti,
faccio una insolita domanda rivolta a tutti i liutai:
a che serve la catena nel violino? In altre parole, come suonerebbe un violino senza la catena?
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livron
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Messaggio da livron »

La catena ha lo scopo di propagare in modo migliore le vibrazioni sulla tavola armonica, essa infatti corre nel senso della lunghezza del violino al di sotto della tavola, all'incirca sotto il piede sinistro del ponticello. Oltre a questo, ma forse m'inganno, credo che abbia anche una funzione strutturale, quella di controbilanciare la pressione delle corde.
La catena pur essendo incollata alla tavola, è una di quelle parti che dovrebbe essere sostituita dopo alcuni anni, prorpio perché la perdita di elasticità della stessa provoca un indebolimento del suono, non so se influisca anche sul timbro.
In attesa che chi più competente di me ci dia ulteriori delucidazioni ed, eventualmente, mi correga, spero di aver chiarito in parte il tuo dubbio
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Alfredo
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Re: A che serve la catena?

Messaggio da Alfredo »

Ma... la catena può servire a legare la bicicletta... si può tirare... servire tipo passaparola... :wink:
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marce
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Re: A che serve la catena?

Messaggio da marce »

Alfredo ha scritto:Ma... la catena può servire a legare la bicicletta... si può tirare... servire tipo passaparola... :wink:
serve a stabilire un rapporto indissolubile (e talvolta frustrante) con lo strumento :cry: :lol:
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Messaggio da and29 »

La catena è molto importante per la resa acustica dello strumento, un violino senza catena risulta come un buon impianto HI-FI senza amplificatore (rende il paragone?) anche se, tutti noi sappiamo bene che, una buona resa sonora è la combinazione perfetta fra anima, catena e ponticello! chiaramente registrati a regola d'arte!, anche uno strumento di elevatissima qualità, puo' suonare malissimo se mal registrato.
Sbalordito il diavolo rimase... quando comprese quanto osceno fosse il bene.<br>
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Lore75
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Messaggio da Lore75 »

Insomma se ho ben capito un violino senza la catena avrebbe probabilmente poco suono e con un timbro strano?
Sarebbe interessante se qualche liutaio si prestasse ad un esperimento... :) cioè assemblare un violino senza catena 8O

Tempo fa, per curiosità, scaricai una serie di manualetti di un certo Eric Janssen (mi pare era scritto così), un saggio in varie parti, in inglese, che tratta l'acustica finalizzata alla costruzione di violini e chitarre.
Riporta anche delle analisi sui modi di vibrazione delle tavole (tavola armonica e fondo) con dei disegni in cui sono visualizzate le linee nodali. Una cosa simile fu pubblicata in un articolo de Le Scienze di diversi anni fa.

Purtroppo in entrambi i casi non si capisce il vero effetto della catena, si vede solo che in corrispondenza di questa, le linee sono alterate nel senso che la catena riduce la vibrazione.
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Messaggio da Atomino »

Lore75 ha scritto: Sarebbe interessante se qualche liutaio si prestasse ad un esperimento... :) cioè assemblare un violino senza catena 8O
Vista anche l'importanza strutturale della catena, non credo ci sia nessuno pazzo da farlo ma se dovesse succeder per errore i soli suoni che sentiresti subito dopo sarebbero, credo, un CRACK e un BANG!!! (Violino rotto e liutardo che si spara). :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
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Messaggio da Lore75 »

Capisco... 8O :(
Pensavo che fosse soprattutto una questione di acustica, nessuno, fra le varie pubblicazioni che ho letto, ne ha mai sottolineato l'importanza strutturale. Cosa che invece si intuisce per quanto riguarda l'anima.

Non sto qui a chiedervi come è dimensionata e come è stata scelta la posizione ottimale, per quanto ho letto è una questione complessa... :hum:
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Messaggio da Alfredo »

Entrando un po più nel dettaglio, su una tavola a fibra larga, che tipo di catena è più indicata? più in generale quali sono gli equilibri tra catena e tavola?
Tavola a bombatura alta, catena meno tesa?
E l'angolatura?
La posizione?
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Lore75
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Messaggio da Lore75 »

Aspetta un momento, non fraintendermi... non devo mica costruirlo! La mia era solo una curiosità! :)

Più che altro volevo cercare di capire l'effetto sull'acustica dello strumento. Riformulo la domanda: se la catena fosse di tipo sbagliato, o posizionata in modo sbagliato (per quel tipo di tavola, ecc.) cosa succederebbe?
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Tiziano
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Messaggio da Tiziano »

Lore75 ha scritto:Capisco... 8O :(
Pensavo che fosse soprattutto una questione di acustica, nessuno, fra le varie pubblicazioni che ho letto, ne ha mai sottolineato l'importanza strutturale. Cosa che invece si intuisce per quanto riguarda l'anima.

Non sto qui a chiedervi come è dimensionata e come è stata scelta la posizione ottimale, per quanto ho letto è una questione complessa... :hum:
L'anima non ha funzione strutturale ... l'anima serve per far suonare il violino ... altrimenti niente suono ... per capirci inparole povere ...
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Lore75
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Messaggio da Lore75 »

Come?!? 8O
E' sicuramente vero che serve per trasmettere il suono dalla tavola al fondo, ma dovrebbe scaricare anche il "peso" del ponticello dovuto alla tensione delle corde. Ho letto da qualche parte che è di diversi Kg... forse in un libretto di liuteria che ho.
Altrimenti la tavola si sfonda, no?
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Messaggio da Tiziano »

Lore75 ha scritto:Come?!? 8O
E' sicuramente vero che serve per trasmettere il suono dalla tavola al fondo, ma dovrebbe scaricare anche il "peso" del ponticello dovuto alla tensione delle corde. Ho letto da qualche parte che è di diversi Kg... forse in un libretto di liuteria che ho.
Altrimenti la tavola si sfonda, no?
A questo ci pensa gia la catena ... inoltre il carico delle corde non é omogeneo ... é piú elevato laddove le corde sono spesse e lo é meno laddove le corde sono sottili ...
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claudio
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Messaggio da claudio »

l'anima HA funzione strutturale, altrimenti uno strumento che ne è privo, vedrebbe la propria tavola armonica deformata in breve tempo, oltre al fatto di poter emettere solo un suono fioco e senza colore.
In quanto alla catena, come già detto molte volte, essa ha anche una funzione strutturale (nel violino, per strano che possa apparire, non c'è niente di superfluo).
Per quanto riguarda il carico delle corde, esso è proporzionalmente minore man mano che ci si avvicina alle corde basse (più spesso). Più è spessa la corda, più sarà bassa la frequenza e minore sarà la tensione. A parità di nota emessa, una corda con un calibro maggiore avrà bisogno di una maggiore tensione, data la sua naturale disposizione a restare tesa quando è sollecitata da carichi minori.
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Messaggio da Tiziano »

claudio ha scritto:l'anima HA funzione strutturale, altrimenti uno strumento che ne è privo, vedrebbe la propria tavola armonica deformata in breve tempo, oltre al fatto di poter emettere solo un suono fioco e senza colore.
In quanto alla catena, come già detto molte volte, essa ha anche una funzione strutturale (nel violino, per strano che possa apparire, non c'è niente di superfluo).
Per quanto riguarda il carico delle corde, esso è proporzionalmente minore man mano che ci si avvicina alle corde basse (più spesso). Più è spessa la corda, più sarà bassa la frequenza e minore sarà la tensione. A parità di nota emessa, una corda con un calibro maggiore avrà bisogno di una maggiore tensione, data la sua naturale disposizione a restare tesa quando è sollecitata da carichi minori.
Non l'avevi mai detto chel'anima aveva anche funzone strutturale .. ok ne ho imparata una ..

Per le corde .. mi smebra che vi sia un'apaprente contraddizione ..
Prima dici che il carico delle corde è proprorzionalmenet minore man mano che ci si avvicina alle corde basse ... poi verso la fine dici che una corda con un calibro maggiore avr bisogno di una maggiore tnzione ..

Ok perfetto ma i due cocnetti sono in contraddizione .. nel senso che: maggiore è la tensione di una corda, maggiore è la pressione che essa esercita sul ponticello ... maggiore è anche la massa della corda ... per cui a parità di tensione modificando la sola massa si ottengono frequenze diverse di emissione .. minore la massa maggiore la frequenza ...

A parte questa mia ultima considerazione ... i due concetti più sopra ripeto mi paiono in contraddizione ... sbaglio a leggere ?
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