aldeo ha scritto:Scusate la mia mangiapreteria, ma non é un peccato che si sia mandato al macero un patrimonio musicale (e non solo musicale) quale quello della musica sacra dal medioevo alla metà del novecento?? per sostituirla con cosa?? con certi valzerini ..... beh, lasciamo perdere.
Gregoriano! Il gregoriano ci vuole! Hildegarda di Bingen alle medie, altro che flauto di plastica (stonato) da 3 euro!
Ora, parlando sul serio e senza rovinare il topic con qualsivoglia polemica, ma di che mangiapreteria vai cianciando?
Tu, come tutti in questo forum, sembri amante di ciò che è vero e bello - punto. La Chiesa, siccome ritiene che il bello sia lo splendore del vero, pure. Il potere (almeno quello di oggi) no, è troppo preso dalle strategie di creazione del consenso. Certo, se la Chiesa coincidesse con la musica dei canti della domenica, intonati stancamente da poche signore sulla settantina, andrei a vivere a Figline Valdarno.
Ma la mia esperienza è diversa, quanto a musica sacra o liturgica, e posso anche restare qui a scrivere questo che, a rileggerlo, sembra una delle cose meno politically correct che abbia mai postato.
E, a scanso di equivoci, non confondiamo la musica popolare con la musica pop.
Alfredo, ma davvero non c'è più alcun punto di contatto? Per le cattedrali mi viene in mente la Sagrada Familia di Barcellona, che non è ancora finita, e quel mattacchione di Gaudì che era un architetto empirico, ma per la musica devo fermarmi a Perosi.