Giovanni Angeleri.

[Aubrey]

Lunedì scorso nella mia modestissima cittadina sul Maggiore si è tenuto un concerto dell'esemble d'archi della scala e il primo violino era proprio Angeleri.
Hanno eseguito il quinto concerto per violino e orchestra di Mozart ed alcune sinfonie di Boccherini.
Devo ammettere che è stata una bella esperienza: Angeleri, dopo l'ultimo brano, ovvero le variazioni sul "Noce di Benevento" di Sussmayr, ha eseguito due capricci di Paganini, che erano fuori programma. Il pubblico era silente in estatica ammirazione ( con svariati minuti di applausi al termine del concerto).

Ora, volevo chiedere agli esperti ( o a chiunque si faccia avanti): Angeleri ha vinto il premio paganini nel 1997, ha partecipato ad una enorme quantità di orchestre in tutta Europa, è apperso su diverse reti e trasmissioni televisive europee. Il curriculum è costellato di premi e momenti di gloria.
Ma che cos'è che rende sempre Accardo il migliore violinista sulla piazza? Intendo: se si chiede ad un musicista chi è il violinista più quotato in Italia, credo che la risposta sia "Accardo" ( lasciamo perdere Ughi, che si è già parlato nel forum). Ma perchè? Credo che Angeleri nella sua esecuzione dei capricci fosse sì tecnicamente perfetto, ma traspariva anche un certo sforzo di evidenziare tutto quel poco di Musica che vi è in questi brani di Paganini.

Spero che la domanda sia chiara ( e soprattutto, spero non sciocca).

[violinobenny]

conosco Giovanni piuttosto bene...ho suonato nella sua orchestra per diversi anni ed ancora oggi quando mi capita.
a mio avviso è un paganiniano, nel senso che Paganini, per i miei gusti, è la cosa che gli riesce meglio di tutte! ineccepibile...mentre qualche piccolo cedimento lo avverto nella musica puramente romantica. questo ovviamente è il modesto parere di una persona che ha lavorato con lui per qualche tempo... ripeto...tecnicamente nulla da dire.. non mangiatemi!!
violinobenny

[edo]

Violinobenny, tu che ci hai suonato assieme hai notato che strana spalliera usa?

Ciao

edo

[violinobenny]

si usa una cosa strana, che se ricordo bene si è fatto arrivare dall'america...ora non ricordo esattamente,...mi pare di ricordare una cosa stana in legno...tipo quelle utilizzate negli strumenti di ghiaccio per non far sciogliere lo strumento, così come del resto, quello stranissimo accordatore...complicatissimo...per non parlare di come mette la pece...
insomma...di cose particolari ne fa un sacco...però poi quando suona paganini...si fa perdonare, anche se ripeto il romanticismo non mi pare gli sia invece così congeniale come paganini.