"musica"..... "moderna"?

Tutto quello che avreste voluto sapere sulla musica classica e non avete mai osato chiedere.
-lucia-
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 5
Iscritto il: sabato 28 luglio 2007, 0:00

"musica"..... "moderna"?

Messaggio da -lucia- »

Salve a tutti! Sono una new entry. Sono una violinista da 9 anni e frquento il conservatorio da 4 anni. Innanzi tutto vi volevo ringraziare perchè è grazie ai vostri interventi sul forum che mi sono gettata nell'avventura di comprare una spalliera su internet. Una "Bonmusica" con cui finalmente riesco a suonare senza che la schiena e le spalle mi urlino vendetta! :P......quindi, volevo aprire un argomento che a me sta molto a cuore. Da quello che ho letto, molti di voi sono dei veri appassionati e esperti di musica classica. Ora, un mio amico mi rimprovera continuamente perchè , oltre ad ascoltare musica classica, a me piace la musica leggera, rock, pop... . Secondo voi, quella di oggi può essere considerata musica? è un mondo a parte? oppure è solo una branca della musica in genere? ha valore?....etc...insomma vorrei sapere ogni vostra opinione riguardo il rapporto tra musica classica e musica moderna. Vediamo insieme che idee emergono! saluto tutti e grazie!!
Ultima modifica di -lucia- il sabato 28 luglio 2007, 23:33, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
claudio
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 12678
Iscritto il: sabato 15 maggio 2004, 0:00
Località: Tivoli
Contatta:

Messaggio da claudio »

Benvenuta!
Proprio oggi ascoltavo un quartetto di origine francese che ha eseguito un bellissimo Beethoven. Mi sono detto "certo non sono all'altezza del Quartetto Italiano, ma suonano veramente bene". Poi hanno eseguito un paio di bis tra qui una trascrizione della colonna sonora di Tarantino, Pulp Fiction. Sono rimasto ammirato dalla bellezza della musica e se non me lo avessero detto non avrei immaginato che fosse una musica cosiddetta "leggera". Insomma, per farla breve, i tempi cambiano e credo che nessuno potrà arrivare alla grandezza dei musicisti del passato, ma si stanno creando nuovi talenti e si stanno esplorando nuove frontiere della musica. D'altra parte una bella fetta della musica cosiddetta "classica" è nata proprio da motivetti popolare, quindi c'è poco da scandalizzarsi.

ps
si dice "branca", le branchie ce l'hanno i pesci.
andante con fuoco
Avatar utente
Gaiachan
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 954
Iscritto il: martedì 6 febbraio 2007, 0:00
Località: la Contea
Contatta:

Re: "musica"..... "moderna"?

Messaggio da Gaiachan »

beh, è stupido ke ti rimproveri una cosa così, anzi, direi ke è molto importante ascoltare vari generi e non atrofizzarsi solo su uno... direi ke è formativo. io adoro la musica classica, ma non mi dispiace neanke quella pop e rock, e poi come dice giustamente claudio (ke la sa molto più lunga di me) la musica classica nasce anke da quella popolare...
Quella di oggi è si musica, ce ne sono anke di belle, ma non credo si possa paragonare con le composizione classike, quello è un mondo a parte... direi ke sono la perfezione... e poi diciamocelo, molte delle musike uscite negli ultimi decenni sono molto commerciali...
Avatar utente
roberta
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 9
Iscritto il: mercoledì 12 settembre 2007, 0:00
Località: Catanzaro

Messaggio da roberta »

Salve a tutti..sono iscritta da poco e l'argomento musica "moderna" è molto interessante..Non penso esista una sola forma di espressione musicale..quella perfetta,assoluta come la formula della sezione aurea(da cui s ricavano le dimensioni del riccio del violino..quella si ke è perfezione!!)..penso ke ttt ciò susciti un'emozione reale..tutta la musica ke per te ha un particolare significato..beh..quella è MUSICA..indipendentemente da chi l'abbia composta,se Vivaldi o il tuo vicino di casa.
Poi credo ke le colonne sonore nn siano musica leggera..quello è puro classicismo..basta ascoltare il grande Morricone..
Buon ascolto a tutti.
Avatar utente
clausci
Frequentatore
Frequentatore
Messaggi: 97
Iscritto il: mercoledì 6 giugno 2007, 0:00
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da clausci »

claudio ha scritto:Benvenuta!
Proprio oggi ascoltavo un quartetto di origine francese che ha eseguito un bellissimo Beethoven. Mi sono detto "certo non sono all'altezza del Quartetto Italiano, ma suonano veramente bene". Poi hanno eseguito un paio di bis tra qui una trascrizione della colonna sonora di Tarantino, Pulp Fiction. Sono rimasto ammirato dalla bellezza della musica e se non me lo avessero detto non avrei immaginato che fosse una musica cosiddetta "leggera". Insomma, per farla breve, i tempi cambiano e credo che nessuno potrà arrivare alla grandezza dei musicisti del passato, ma si stanno creando nuovi talenti e si stanno esplorando nuove frontiere della musica. D'altra parte una bella fetta della musica cosiddetta "classica" è nata proprio da motivetti popolare, quindi c'è poco da scandalizzarsi.

ps
si dice "branca", le branchie ce l'hanno i pesci.
Claudio,
metto in discussione, viste le risposte che prendono come riferimento questo post, solo un punto della questione che pero ritengo abbastanza importante.
Ovvero: è vero che molti autori di musica classica si rifacevano a musiche popolari, pero un momento , la musica popolare in che senso?
il POP non è musica popolare, o perlomeno non nel senso ineso come musica TRADIZIONALE. Chopin rifaceva i balli polacchi tradizionali e anche quelli piu arditi in voga all epoca ma sempre di musica popolare si trattava.
POP si intende POPolare nel senso di FAMOSO, è un altro discorso a mio avviso.
la musica POPOLARE variava e varia a volte in una stessa regione a seconda delle città , la musica POP è uguale a Roma a Pescara e a Timbuctù, quindi concettualmente credo sia profondamente diversa.
Ne è la dimostrazione il fatto che nel novecento alcune branchie di musica in giro per il modo non si sono proprio sentite in dovere di confrontarsi con il rock il pop e le mode del momento a livello globale, per invece seguire un tradizionalismo locale. e quindi si avvalevano di un attitudine vincente, a mio modesto avviso, e che io personalmente ammiro.

Per il topic dico semplicemente che il musicista classico che non mette in considerazione il pop e il rock come fenomeni musicali è assai vessato, esattamente come un rockettaro che disprezza la musica classica, questo non va bene per un musicista.
ma non va bene neanche per un semplice ascoltatore a mio avviso, secondo me la gente che si sente su una spanna sopra il rocekttatro perche riesce a capire la poetica di prokofiev non ha capito un tubo della musica, e forse -caso raro ma probabile :D - ne capisce di piu il rockettaro.

io credo nell importanza , sebbene io stesso fatichi ad acquisirla, di un parametro di giudizio estemporaneo sulla musica e quindi che non si fermi a tempi o mode o generi, o peggio ancora ad un elite culturale che si avvale di non so quale estetica, vedendo nella musica dei valori di vita e quindi minimizzando la musica stessa, che non è volgare per fortuna , come chi ci vede un estetica forzatamente.
Avatar utente
Gaiachan
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 954
Iscritto il: martedì 6 febbraio 2007, 0:00
Località: la Contea
Contatta:

Messaggio da Gaiachan »

clausci ha scritto:
claudio ha scritto:Benvenuta!
Proprio oggi ascoltavo un quartetto di origine francese che ha eseguito un bellissimo Beethoven. Mi sono detto "certo non sono all'altezza del Quartetto Italiano, ma suonano veramente bene". Poi hanno eseguito un paio di bis tra qui una trascrizione della colonna sonora di Tarantino, Pulp Fiction. Sono rimasto ammirato dalla bellezza della musica e se non me lo avessero detto non avrei immaginato che fosse una musica cosiddetta "leggera". Insomma, per farla breve, i tempi cambiano e credo che nessuno potrà arrivare alla grandezza dei musicisti del passato, ma si stanno creando nuovi talenti e si stanno esplorando nuove frontiere della musica. D'altra parte una bella fetta della musica cosiddetta "classica" è nata proprio da motivetti popolare, quindi c'è poco da scandalizzarsi.

ps
si dice "branca", le branchie ce l'hanno i pesci.
Claudio,
metto in discussione, viste le risposte che prendono come riferimento questo post, solo un punto della questione che pero ritengo abbastanza importante.
Ovvero: è vero che molti autori di musica classica si rifacevano a musiche popolari, pero un momento , la musica popolare in che senso?
il POP non è musica popolare, o perlomeno non nel senso ineso come musica TRADIZIONALE. Chopin rifaceva i balli polacchi tradizionali e anche quelli piu arditi in voga all epoca ma sempre di musica popolare si trattava.
POP si intende POPolare nel senso di FAMOSO, è un altro discorso a mio avviso.
la musica POPOLARE variava e varia a volte in una stessa regione a seconda delle città , la musica POP è uguale a Roma a Pescara e a Timbuctù, quindi concettualmente credo sia profondamente diversa.
Ne è la dimostrazione il fatto che nel novecento alcune branchie di musica in giro per il modo non si sono proprio sentite in dovere di confrontarsi con il rock il pop e le mode del momento a livello globale, per invece seguire un tradizionalismo locale. e quindi si avvalevano di un attitudine vincente, a mio modesto avviso, e che io personalmente ammiro.

Per il topic dico semplicemente che il musicista classico che non mette in considerazione il pop e il rock come fenomeni musicali è assai vessato, esattamente come un rockettaro che disprezza la musica classica, questo non va bene per un musicista.
ma non va bene neanche per un semplice ascoltatore a mio avviso, secondo me la gente che si sente su una spanna sopra il rocekttatro perche riesce a capire la poetica di prokofiev non ha capito un tubo della musica, e forse -caso raro ma probabile :D - ne capisce di piu il rockettaro.

io credo nell importanza , sebbene io stesso fatichi ad acquisirla, di un parametro di giudizio estemporaneo sulla musica e quindi che non si fermi a tempi o mode o generi, o peggio ancora ad un elite culturale che si avvale di non so quale estetica, vedendo nella musica dei valori di vita e quindi minimizzando la musica stessa, che non è volgare per fortuna , come chi ci vede un estetica forzatamente.
quoto tutto... ragionamento ke non fa una grinza...
Avatar utente
claudio
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 12678
Iscritto il: sabato 15 maggio 2004, 0:00
Località: Tivoli
Contatta:

Messaggio da claudio »

@Clausci: sono d'accordo con quello che dici, però le branchie continuano ad avercele solo i pesci!
andante con fuoco
Avatar utente
clausci
Frequentatore
Frequentatore
Messaggi: 97
Iscritto il: mercoledì 6 giugno 2007, 0:00
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da clausci »

claudio ha scritto:@Clausci: sono d'accordo con quello che dici, però le branchie continuano ad avercele solo i pesci!
ops :lol: e lo avevi anche detto...
Avatar utente
Porthos
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1598
Iscritto il: martedì 4 luglio 2006, 0:00
Contatta:

Messaggio da Porthos »

Credo che sia una questione (per restare nel regno animale) di lana caprina.

All'interno del multiforme linguaggio musicale vi sono vari dialetti, alcuni più affermati e diffusi, altri meno.
Il problema è cosa dice l'autore e/o l'interprete con questi dialetti, e viceversa se il dialetto è abbastanza espressivo da poterci esprimere qualcosa.

E qui non basta che si provochi emozione, perchè allora qualunque rumore improvviso sarebbe musica (da discoteca?).

Ci sono musicisti che padroneggiano bene un solo dialetto, altri per così dire poliglotti, altri in grado di fare citazioni prese altrove, e tutte le possibili combinazioni intermedie.

Io credo che alcuni fenomeni sociali che per comodità continuiamo a chiamare musica (c'è ancora il tempo e forse anche la melodia) abbiano perso o non abbiano mai avuto una compiuta potenzialità espressiva.

Magari non si può escludere in linea di principio che qualche testa fina possa utilizzare gli spunti pseudomusicali (penso al cannone di Berlioz nella 1801), ma tra una lauda medievale (per me è musica popolare) e un rap da discoteca esiste, pur nella povertà dei rispettivi linguaggi, una differenza di qualità.
Tanto è vero che le prime hanno resistito 1000 anni, gli altri durano due settimane.
Avatar utente
Gaiachan
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 954
Iscritto il: martedì 6 febbraio 2007, 0:00
Località: la Contea
Contatta:

Messaggio da Gaiachan »

ora mi sorge un dubbio... come si dice al plurale? branche? :?
Avatar utente
neuma
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1528
Iscritto il: giovedì 5 ottobre 2006, 0:00
Località: Piemonte
Contatta:

Messaggio da neuma »

Gaiachan ha scritto:ora mi sorge un dubbio... come si dice al plurale? branche? :?
Probabilmente voi giovani direste... branKKe.

(si lo so son grama :stord: ma 'ste kappa son ardue da deglutire)
Avatar utente
Gaiachan
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 954
Iscritto il: martedì 6 febbraio 2007, 0:00
Località: la Contea
Contatta:

Messaggio da Gaiachan »

:D :D :D
deformazione giovanile...
Avatar utente
neuma
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1528
Iscritto il: giovedì 5 ottobre 2006, 0:00
Località: Piemonte
Contatta:

Messaggio da neuma »

Gaiachan ha scritto::D :D :D
deformazione giovanile...
'Orco, non vedevo tante kappa nemmeno quando stavo in Finlandia ( e che lì ne volano eccome...)... ricordatevi qualche volta che ci siamo anche noi non quindicenni, che magari facciamo fatica a colpo d'occhio a leggere kappa, abbreviazioni ed omissioni di vocale tutte insieme...
In fondo parliamo una delle più belle e musicali lingue del paineta, magari ha senso massacrarla per pagare qualche carattere in meno in un sms (magari...), ma in un post?
Uhmmmm.... dai, almeno per la buonanima del Manzoni...
Avatar utente
Gaiachan
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 954
Iscritto il: martedì 6 febbraio 2007, 0:00
Località: la Contea
Contatta:

Messaggio da Gaiachan »

oc oc ( :D ) questo piccolo sacrifico si può fare :D
sei stata in finlandia? ti è piaciuta? io credo che finite le superiori andrò lì a frequentare l'università... no vedo l'ora...
jordancollege
Utente Attivo
Utente Attivo
Messaggi: 243
Iscritto il: mercoledì 10 gennaio 2007, 0:00
Contatta:

Messaggio da jordancollege »

neuma ha scritto:
Gaiachan ha scritto::D :D :D
deformazione giovanile...
'Orco,

??????

non vedevo tante kappa nemmeno quando stavo in Finlandia ( e che lì ne volano eccome...)... ricordatevi qualche volta che ci siamo anche noi non quindicenni, che magari facciamo fatica a colpo d'occhio a leggere kappa, abbreviazioni ed omissioni di vocale tutte insieme...

Hai ragione le uso anche io molte volte per comodità. Farò ammenda Damozel.

In fondo parliamo una delle più belle e musicali lingue del paineta, magari ha senso massacrarla per pagare qualche carattere in meno in un sms (magari...), ma in un post?

E' vero la lingua è molto bella.

Uhmmmm.... dai, almeno per la buonanima del Manzoni...
che risciacquava i panni nell'Arno ...

grazie
jordan
Rispondi