Il compositore che visse felice e contento

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joyride
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Il compositore che visse felice e contento

Messaggio da joyride »

Esiste?

meglio leggendo le vite dei ns beniamini, mi sono sempre impattato con delle vite tumultuose ricche di difficolta' e spesso accompagnate da una morte abbastanza dura...

E' corretto o mediamente ho letto in proposito dei piu' "sfortunati"?
Se mediamente e' cosi' vi spiegate il perche'?

Joy
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Alfredo
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Re: Il compositore che visse felice e contento

Messaggio da Alfredo »

joyride ha scritto:Esiste?

meglio leggendo le vite dei ns beniamini, mi sono sempre impattato con delle vite tumultuose ricche di difficolta' e spesso accompagnate da una morte abbastanza dura...

E' corretto o mediamente ho letto in proposito dei piu' "sfortunati"?
Se mediamente e' cosi' vi spiegate il perche'?

Joy
Più che sfortuna credo che spesso si trattasse di un travaglio artistico interiore, diciamo che non vivevano per la ricerca della sicurezza economica.
I compositori delle ultime generazioni non sono sicuramente paragonabili a quelli che citi tu, Bernstein, Boulez, Cage e quasi tutti i compositori di questo periodo hanno un travaglio artistico molto diverso... e anche un riscontro economico diverso.

Se prendi Wagner per esempio, ha sempre speso tutti i suoi soldi (e non solo i suoi) per comporre e per condurre uno stile di vita che gli permettesse di trovare l'ispirazione e la forza di comporre.
Wagner ha avuto grandi problemi economici per tutta la vita, per un periodo è stato anche emesso un mandato di cattura per lui dallo stato tedesco, in quel periodo si è rifugiato in Francia finchè un mecenate non saldò i suoi debiti.
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Giva
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Messaggio da Giva »

per me è tutto un fatto di fortuna..
a me piace ricordare Lully(Giovanni Battista Lulli, un fiorentino che si spacciava per francese).. la sua fine è veramente tragicomica.
alla fine del '600 era maestro alla corte del re di Francia, durante alcune prove si è battuto il grosso bastone usato per tenere il tempo su un piede.. inutili dire che la cancrena era dietro l'angolo.
"Non si può toccare l'alba se non si sono percorsi i sentieri della notte"
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claudio
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Messaggio da claudio »

Su Wikipedia ci sono scritte cose interessanti su Lully:
http://it.wikipedia.org/wiki/Jean-Baptiste_Lully
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joyride
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Re: Il compositore che visse felice e contento

Messaggio da joyride »

Alfredo ha scritto:
.... diciamo che non vivevano per la ricerca della sicurezza economica.

I compositori delle ultime generazioni non sono sicuramente paragonabili a quelli che citi tu... i compositori di questo periodo hanno un travaglio artistico molto diverso... e anche un riscontro economico diverso.
Mi piace la tua risposta, credi che legare cosi' fortemente la produzione artistica al proprio sostentamento possa dare dei risultati piu' grandi? o semplicemente diversi?

Inoltre anche la quantita' di produzione dei loro lavori a mio parere e' incredibile... credi che il motivo sia stato lo stesso? (il sostentamento)

PS scusa se faccio osservazioni fuori luogo sono abbastanza profano sull'argomento
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