Lo so che può essere una richiesta d'aiuto stupida, però io sono una persona che si deprime facilmente e quindi cerco un consiglio da voi.
Di solito non ho particolari difficoltà a fare gli esercizi che mi assegna il maestro, ma ce ne uno ( sul primo volume del Sitt) che mi da del filo da torcere e non riesco proprio a farlo. Ho provato ieri, ho provato anche stasera, per ben due ore, niente, non ce la faccio proprio.
Il fatto di avere difficoltà e non riuscire ad eseguire perfettamente un esercizio implica che necessariamente avrò problemi dopo? C'è qualcosa che nel corso del vostro itinerario di studio non vi è mai riuscito benissimo?
Non so perchè non mi riesce! Non proprio tanto un problema di note, quanto di arcate. Il suono viene sempre sporco, non mi piace. Non mi è mai successo. Buh....devo preoccuparmi?
grazie per le eventuali risposte,
Ly
Aiuto, ho bisogno di un consiglio!
Re: Aiuto, ho bisogno di un consiglio!
Ciao Liryl, noi due siamo paesani, come si dice dalle tue parti, anche se ora vivo a Roma. Anche per questo (specialmente ad una paesana) non si rifiuta mai un buon consiglio.Liryl86 ha scritto:Lo so che può essere una richiesta d'aiuto stupida, però io sono una persona che si deprime facilmente e quindi cerco un consiglio da voi.
Di solito non ho particolari difficoltà a fare gli esercizi che mi assegna il maestro, ma ce ne uno ( sul primo volume del Sitt) che mi da del filo da torcere e non riesco proprio a farlo. Ho provato ieri, ho provato anche stasera, per ben due ore, niente, non ce la faccio proprio.
Il fatto di avere difficoltà e non riuscire ad eseguire perfettamente un esercizio implica che necessariamente avrò problemi dopo? C'è qualcosa che nel corso del vostro itinerario di studio non vi è mai riuscito benissimo?
Non so perchè non mi riesce! Non proprio tanto un problema di note, quanto di arcate. Il suono viene sempre sporco, non mi piace. Non mi è mai successo. Buh....devo preoccuparmi?
grazie per le eventuali risposte,
Ly
Per quello che è l'aiuto che ti posso dare, ti riferisco quello che mi dice sempre il mio maestro, che poi credo sia una regola generale valida universalmente nell'insegnamento del violino, ed è la seguente:
se non si riesce in un esercizio non bisogna mai forzare esageratamente, a tutti i costi, con il rischio di andare in stallo senza ottenere risultati. Questo sarebbe la fine.
Bisogna fermarsi con quello che non ti riesce bene e proseguire tranquillamente nello studio senza preoccuparsene! Bisogna andare avanti!
Credo sia proprio una prassi didattica consolidata perchè andando avanti acquisirai poi nuove cognizioni che miglioreranno il tuo bagaglio complessivo e ti permetteranno tecnicamente di superare in seguito degli ostacoli prima insormontabili.
Io l'ho provato con me stesso svariate volte!
Vedrai che se fra qualche tempo riproverai questo esercizio impossibile noterai che le difficoltà si saranno come minimo alleggerite.
Questa regola vale in generale! A meno che la tua sia una difficoltà tecnica di impostazione di base o, magari, da un problema di postura. Ovviamente in questo caso è il tuo maestro che ti deve dare la giusta correzione.
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Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.
- Lino Santoro -
Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.
- Lino Santoro -
Se fosse per un esercizio che non viene sarebbe da un pezzo che avrei dovuto abbandonare lo strumento, quindi non ti preoccupare!
Credo che ognuno abbia le proprie difficoltà e che queste non sempre siano riconducibili a semplici mancanze tecniche. Certi problemi hanno radici più profonde di natura concettuale e si superano a volte proprio non pensandoci troppo e riprovando un determinato studio dopo qualche tempo.
Ascolta Violino7, è un ottimo consiglio il suo!
Dai forza e coraggio! E se proprio ti vuoi scoraggiare fai un salto a sentirmi
...vedrai che ti passano tutti i dubbi 
Credo che ognuno abbia le proprie difficoltà e che queste non sempre siano riconducibili a semplici mancanze tecniche. Certi problemi hanno radici più profonde di natura concettuale e si superano a volte proprio non pensandoci troppo e riprovando un determinato studio dopo qualche tempo.
Ascolta Violino7, è un ottimo consiglio il suo!

Dai forza e coraggio! E se proprio ti vuoi scoraggiare fai un salto a sentirmi


L'abilità non è richiesta, tutto ciò che è richiesto è perseveranza e applicazione!
Paganini a Camillo Sivori
Paganini a Camillo Sivori
Bene!livron ha scritto:Se fosse per un esercizio che non viene sarebbe da un pezzo che avrei dovuto abbandonare lo strumento, quindi non ti preoccupare!
Credo che ognuno abbia le proprie difficoltà e che queste non sempre siano riconducibili a semplici mancanze tecniche. Certi problemi hanno radici più profonde di natura concettuale e si superano a volte proprio non pensandoci troppo e riprovando un determinato studio dopo qualche tempo.
Ascolta Violino7, è un ottimo consiglio il suo!![]()
Dai forza e coraggio! E se proprio ti vuoi scoraggiare fai un salto a sentirmi...vedrai che ti passano tutti i dubbi

Anche a me capita a volte di non riuscire ad eseguire bene uno studio. Mi e capitato proprio il mese scorso con un esercizio del Kreutzer, il numero 10 se non mi sbaglio. Lo studio in se non e particolarmente difficile, ma ci sono un paio di righe con salti di posizione enormi che non mi volevano proprio venire....Cosi la mia insegnante mi ha consigliato di smetterlo di studiare e di riprenderlo tra qualche mese....
mi era gia capitato altre volte e dopo qualche mese ti posso assicurare che non avevo piu problemi con quegli stessi esercizi.
In bocca al lupo e non demordere...MAI!!!
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L'avevo detto anch'io!Liryl86 ha scritto:Io mi sto sforzando di farlo comunque, poi come viene viene....l'impegno l'ho messo!Peppe21 ha scritto:da buon paesano...non ti preoccupare, vai avanti, l'esercizio verrà quando sarà il momento!!!
Fai bene a perseverare!
tant'è che rimane comunque valido, in ogni epoca e per chiunque, l'autografo di Livron!
....Parola di Paganini!

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Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.
- Lino Santoro -
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