Sono nuovissimo del forum e del violino, l'ho comprato l'altro ieri, e come tutti quelli un po' matti e forse troppo presuntuosi ho pensato di impararlo da autodidatta.
Mi presento, mi chiamo Valerio, ho 22 anni e sono di Roma, suono chitarra da circa 13 anni.
Vi scrivo per farvi partecipi della mia immensa gioia dopo aver passato 2 giorni a "montare" (magari a suonare!) il violino!!
E' stata una specie di sfida e me ne sono capitate davvero di tutti i colori!!
Leggevo il forum ogni tanto per avere informazioni e cercando di capire se era alla mia portata lo "studio" del violino.
Alla fine mi sono deciso e l'ho comprato su internet (anche perchè i violini Student costano davvero poco e quindi se andrà male non avrò speso un patrimonio). Premetto che non avevo mai visto suonare dal vivo un violino e tantomeno conosco qualcuno che mi poteva dirmi come iniziare.
Cmq l'altro ieri finalmente mi viene recapitato lo strumento, io felicissimo vado ad aprire la custodia e mi trovo il violino davanti. I primi 5 secondi sono stati di gioia, poi sono iniziate le perlpessità... Il ponticello era incartato e incastrato sotto la cordiera, le corde ovviamente erano lentissime. Non sapendo che il ponticello fosse un ponticello sono andato su wikipedia e ho scoperto come si chiamava e dove doveva stare... poi girovagando su altri siti ho imparato altre cosette...
Mi appresto quindi ad iniziare l'accordatura, su un sito ho trovato le frequenze per l'intonazione e quindi parto dal Sol che si rompe istantaneamente

Tra me e me dico "e vabbè le corde si rompono in continuazione pure sulla chitarra, è una cosa normale", così vado in un negozio di musica e mi compro tutte e 4 le corde nuove.
Cambio quelle in dotazione con le nuove appena prese ma il famoso ponticello salta in continuazione... Dai e dai giustamente si rompe (preciso perfetto a metà)!!!
Così oggi pomeriggio sono tornato al negozio di musica e ne ho comprati un paio nuovi. Il problema è che quelli nuovi vanno lavorati e rifatti come l'orginale...
Così munito di Dremel, mi sono messo a fare il falegname e con precisione millimetrica faccio una copia esatta di quello rotto.
Ahh, come se non bastasse, le chiavette inizialmente avevano un gioco laterale che praticamente non tenevano l'accordatura!
Insomma, fatto il ponticello nuovo lo posiziono e rimetto le corde... Il caso vuole che si rompe il MI! (ormai mi aspettavo di tutto) Così riprendo quello vecchio che per fortuna regge... Dopo una mezz'ora riesco ad accordare il violino (rigorosamente senza archetto).
Finita l'accordatura mi appresto a suonare la mia prima nota... che "stranamente"


Ora, sapevo che dovevo mettere la pece sulle crine, e avevo passato una buona mezz'ora a strofinarla anche se la famosa polverina bianca praticamente non c'era...
Vabbè ce la ristrofino ma niente... così preso da un raptus di follia prendo il mio amato Dremel e scartavetro per bene, con un ghigno di piacere, la pece nuova... (la sera prima ero stato troppo delicato


Archetto alla mano inizio a strofinare come non mai e le crine lentamente hanno cambiato colore, da quel giallo/bianco che erano ad un bel bianco gesso... Vado a suonare la famosa prima nota... e finalmente suona!!! Dopo tutto questo però ora sono troppo stanco per mettermi a strimpellare quindi ho riposto il tutto nella custodia e se ne riparla domani

Potevo di certo immaginare che il violino era un strumento difficile, ma non pensavo così tanto!!!

(Mi scuso se ho scritto la divina commedia al posto di un Post, ma lo sfogo c'era tutto direi!!
