violin14 ha scritto:ne conoscete qualcun'altro? ne vorrei uno molto sentimentale dove possa venir fuori un bel suono intenso.Bruch e Schumann sono stupendi, ma mi piacerebbe fare qualcosa di nuovo!
In che senso "fare qualcosa di nuovo"? a me sembra che qualsiasi concerto di qualunque epoca si parli, siano comunque parte di un repertorio ben acquisito e per quanto mi riguarda sono tutti "sentimentali", quindi le indicazioni che dai sono piuttosto generiche.
Nel tempo ho sviluppato una certa allergia per i concerti di Bruch, Mendelssohn e in misura minore anche Brahms. Per non parlare dei concerti per violino di Mozart! Il problema non sta nella musica di questi grandi autori, ma al fatto esclusivo che mi è "toccato" ascoltarli in tutte le salse e francamente ora li ascolto molto raramente, se possibile solo dal vivo.
Però il concerto per violino di Beethoven per me resta intramontabile e tra i più difficili da eseguire, apparentemente di non grande difficoltà esecutiva, su questo concerto ho visto "cadere" molti celebri musicisti, gli unici che mi hanno soddisfatto finora sono Gidon Kremer e Pierre Amoyal, tra gli esecutori più giovani non ricordo nessuno che mi abbia lasciato un ricordo durevole, purtroppo le giovani generazioni tendono a cristallizzare molto la tecnica e il suono, per cui ascoltato un brano è come se li si avesse ascoltati tutti.
Recentemente ho sentito da Anna Tifu un bel concerto di Prokofev, bellissimo e intenso.
Ma anche il concerto per violino di Rodolfo Halfter (suonato da Szering su youtube), come pure quello di Walton (suonato da Ehnes sempre su youtube), o di Bartok. Confesso di avere un debole per la musica del 1900 e le sue atmosfere spesso rarefatte e metafisiche, a mio parere il violino è lo strumento perfetto in queste occasioni.
Insomma credo ci sia parecchio su chi scegliere. Se però dai qualche informazione in più magari proviamo a schiarirci tutti le idee.