più che una cosulenza forse cerco un conforto prima di avventurarmi

Ho bisogno di due violini per studenti principianti, per iniziare un corso con mia moglie. Abitiamo a Milano e l'insegnante ci ha indicato semplicemente di guardare in giro gli strumenti a prezzi più bassi, senza consigli particolari, né di costruttori né di negozianti.
Dopo aver letto il più possibile i commenti in questo piacevolissimo forum, ci siamo fatti un'idea: la fascia di prezzo basica è quella degli strumenti cinesi (direttamente o indirettamente venduti), ovviamente limitati nella resa e nella durata, anche se non biasimevoli a priori per chi deve solo iniziare.
Più che altro i rischi legati ai singoli esemplari difettosi possono essere arginati con l'aiuto, nel migliore dei casi, di un liutaio, oppure, più modestamente, di un negoziante esperto, magari anche collegato a laboratori di liuteria.
Le nostre opzioni sono pertanto:
A. due strumenti molto diffusi trai i neofiti, venduti da un negoziante senza particolari indizi di esperienza nel campo specifico:
Stentor Conservatoire
Gewa Set Ideale/Set Scuola
B. due strumenti di un costruttore meno diffuso, ma acquistati presso un negozio gestito da un liutaio (Musafia):
2 x Hans Fisher Superior
Immagino che se un controllo di qualsiasi tipo c'è stato effettivamente sul singolo esemplare, quando non addirittura una piccola modifica, non si può restare sul limite inferiore della fascia di prezzo basica!
Sarei curioso di immaginare una situazione in cui mia moglie ed io ci confrontiamo su diverse sonorità (due strumenti distinti, opzione A). Invece del costruttore Hans Fisher (opzione B) non trovo proprio informazioni su Google, a parte il sito stesso di Musafia e questo forum!
Ma al di là di queste piccole incertezze, salvo consigli diversamente orientati, sarei piuttosto propenso all'opzione B, soprattutto per avere l'occasione di instaurare di persona un rapporto con un esperto del settore. Che a sua volta potrebbe mettermi in contatto con delle liuterie, se ce ne fosse bisogno. (In realtà devo confessare che muoio dalla voglia di visitare tutte le liuterie possibili e farmi raccontare le loro storie!)
In fondo stiamo parlando di violini non di frigoriferi!!
Stiamo parlando in ogni caso di Storia, e di storie. Di artisti, passioni, mestieri... e misteri!
Già solo l'idea di far entrare in casa un violino (e saranno ben due!) mi fa tremare le gambe!
