Archetto e archetto... suono e suono
- and29
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Archetto e archetto... suono e suono
Ciao a tutti, pongo agli esperti del portale questo quesito: secondo voi, al di là della quantità e della qualità della pece, puo' un archetto essere cosi determinante per l'amissione sonora? dispongo di 2 archi, uno in legno e l'altro in carbonio, notando una certa differenza nell'emissione sonora.
Quello in legno dona un suono piu' dolce e morbido, mentre quello in carbonio è senza dubbio piu' potente ma anche forse... piu' sporco.
Forse va a gusti, ma voi che tipo di arco preferite per le vostre performance?
Quello in legno dona un suono piu' dolce e morbido, mentre quello in carbonio è senza dubbio piu' potente ma anche forse... piu' sporco.
Forse va a gusti, ma voi che tipo di arco preferite per le vostre performance?
Sbalordito il diavolo rimase... quando comprese quanto osceno fosse il bene.<br>
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Premesso che non sono un esperto, posso comunque dirti la mia esperienza.
Io possiedo due archi: un Dorfler e un Nofri.
Tra i due archi non ci sono paragoni: con il secondo infatti il suono è maggiore come intensità e più bello, è più maneggevole ed elastico, mentre il secondo è un po' più rigido.
C'é anche da considerare la differenza di prezzo, però, tra i due archi.
Io so che durante la produzione del suono, anche l'arco trasmette le sue vibrazioni sonore e di conseguenza se il legno è buono anche il risultato finale sarà migliore.
Penso che le caratteristiche fondamentali per valutare la bontà di un arco siano: l'elasticità, la duttilità del legno, il peso, il bilanciamento del punto di baricentro tra tallone ed arco.
Un altro particolare da tenere in considerazione secondo me è l'incrinatura (che ovviamente esula dalla costruzione dell'arco): ultimamente ho fatto incrinare il Nofri, ma onestamente non mi ritengo soddisfatto in quanto mi sembra che suoni leggermente meglio di prima, ma solo leggermente, mentre mi aspettavo un notevole miglioramento come solitamente accade.
Questo per dire che a volte si può provare da un liutaio un arco che non ha una buona incrinatura, perché un po' vecchia o fatta male o con crini di non buona qualità, con il risultato di condizionare la valutazione finale dell'arco.
Alla fine di tutto ragazzi cosa posso dirvi?
Che se dovessi comprare un violino avrei qualche possibilità di non prendere delle fregature (sottolineo "qualche") perché sento di avere una maggiore conoscenza dello strumento, per l'acquisto di un arco avrei qualche problema.
Io possiedo due archi: un Dorfler e un Nofri.
Tra i due archi non ci sono paragoni: con il secondo infatti il suono è maggiore come intensità e più bello, è più maneggevole ed elastico, mentre il secondo è un po' più rigido.
C'é anche da considerare la differenza di prezzo, però, tra i due archi.
Io so che durante la produzione del suono, anche l'arco trasmette le sue vibrazioni sonore e di conseguenza se il legno è buono anche il risultato finale sarà migliore.
Penso che le caratteristiche fondamentali per valutare la bontà di un arco siano: l'elasticità, la duttilità del legno, il peso, il bilanciamento del punto di baricentro tra tallone ed arco.
Un altro particolare da tenere in considerazione secondo me è l'incrinatura (che ovviamente esula dalla costruzione dell'arco): ultimamente ho fatto incrinare il Nofri, ma onestamente non mi ritengo soddisfatto in quanto mi sembra che suoni leggermente meglio di prima, ma solo leggermente, mentre mi aspettavo un notevole miglioramento come solitamente accade.
Questo per dire che a volte si può provare da un liutaio un arco che non ha una buona incrinatura, perché un po' vecchia o fatta male o con crini di non buona qualità, con il risultato di condizionare la valutazione finale dell'arco.
Alla fine di tutto ragazzi cosa posso dirvi?
Che se dovessi comprare un violino avrei qualche possibilità di non prendere delle fregature (sottolineo "qualche") perché sento di avere una maggiore conoscenza dello strumento, per l'acquisto di un arco avrei qualche problema.
grazie ad Andrea
che ha riproposto la domanda che posi anch'io al forum, quando mi sono iscrissi a questo bellissimo sito.
Sono ancora alla ricerca di un archetto, mi è stato proposto qualcosa ma devo ammettere che non riesco a distinguere nette differenze anche se nette sono le differenze di prezzo!
grazie anche a Violinesco per i ragguagli

Sono ancora alla ricerca di un archetto, mi è stato proposto qualcosa ma devo ammettere che non riesco a distinguere nette differenze anche se nette sono le differenze di prezzo!
grazie anche a Violinesco per i ragguagli

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Fai attenzione che l'arco non sia storto!!grazia ha scritto:Sono ancora alla ricerca di un archetto, mi è stato proposto qualcosa ma devo ammettere che non riesco a distinguere nette differenze anche se nette sono le differenze di prezzo!
Allenta i crini e verifica che sia dritto e poi fai la stessa cosa tendendo bene i crini.
Anche io non saprei distinguere bene le differenze tra due archi che hanno prezzi diversi; sicuramente il tuo insegnante potrebbe esserti di aiuto o una persona più esperta di te.
Prima di acquistarlo, cerca di suonarlo parecchio, provalo in tutti i punti dell'arco con tutti i tipi di colpi d'arco; alla fine, mal che vada, l'avrai pagato un po' di più, ma almeno suonerai con un arco che ti soddisfa.
Non c'é cosa peggiore di suonare con un violino o con un arco che non soddisfa.
- and29
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Mamma mia Grazia, davvero sei ancora alla ricerca disperata dell'arco?, ma si!, fai benissimo.... certi acquisti è sempre bene ponderarli con le dovute attenzioni!, in linea di massima però, ritengo che sia poco sensato superare i 1500 2000 euro per un arco, poi avviamente bisogna anche valutare il proprio livello tecnico, senza considerare che, negli archi il prezzo lievita molto in funzione delle finiture (madreperla, oro, argento ecc...) che in termini funzionali, non servono a nulla se non all'estetica.grazia ha scritto:grazie ad Andreache ha riproposto la domanda che posi anch'io al forum, quando mi sono iscrissi a questo bellissimo sito.
Sono ancora alla ricerca di un archetto, mi è stato proposto qualcosa ma devo ammettere che non riesco a distinguere nette differenze anche se nette sono le differenze di prezzo!
grazie anche a Violinesco per i ragguagli
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grazie mille ragazzi
, eh sì Andrea quando devo prendere una decisione mi prendo tempo
, ma è necessario che giunga ad una conclusione.
il problema è più complesso di quando si acquista un violino, ho visto persone più esperte di me prendere dei bidoni, hanno speso molti euri
di più che per acquistare lo strumento !!! e ora non sono soddisfatti, l'apparenza a volte inganna e l'unico rimedio ho capito che è portarlo a casa e provarlo senza fretta thank you Violinesco 


il problema è più complesso di quando si acquista un violino, ho visto persone più esperte di me prendere dei bidoni, hanno speso molti euri


- Alfredo
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andrea69 ha scritto:l'arco ti fa la metà del suono del tuo strumento.Tempo fa non ci volevo credere, ma presi in mano un arco del mio maestro e mi meravigliai perchè il mio violino suonava quasi il doppio che con il mio arco...
Per ottenere un arco dal suono stupefacente preparati a provarne tanti e a pagarne tanti...

- and29
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Aiuto!, anche questa è una novità, crini neri??marce ha scritto:Scusate se vado un po OT ...
Per pura curiosità, qualcuno mi sa spiegare come mai vedo spesso archi da c.basso con crini neri mentre mai mi è capitato di vederli neri per gli altri strumenti?
E' solo una questione estetica?

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Marce,
prova a vedere se trovi una risposta:
https://www.claudiorampini.com/php/modul ... opic&t=345
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