La Realizzazione di un Box UVA

Suonare e costruire i violini
Avatar utente
Atomino
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1642
Iscritto il: sabato 1 aprile 2006, 0:00
Località: Botticino o Salo', tra Maggini e Gasparo
Contatta:

La Realizzazione di un Box UVA

Messaggio da Atomino »

Prima di dedicarmi alla realizzazione del box per Violoncello e Contrabbasso, sperimento alcune soluzioni in scala più piccola realizzando un Box UV per violino e viola.

I componenti

1) Un mobiletto in puro stile IKEA (70 x 37 x 40)

Immagine

2) Un ventilatore diametro 10 cm per la dissipazione del calore generato dalle lampade

Immagine

3) Cavo elettrico, spine, interruttori, lampade di Wood (che sostituirò con lampade a basso consumo).

Immagine

4) Nastro biadesivo, foglio d'allumino.

Realizzazione

Montato il mobiletto ho rivestito l’interno con del nastro biadesivo

Immagine

e ho poi incollato dell’alluminio (tipo da cucina professionale extraresistente :( ).

Immagine

Nella prossima realizzazione proverò ad usare della colla spray

Immagine

Ho poi realizzato dei fori per l’alloggiamento dei portalampade

Immagine

della ventola di aereazione

Immagine

e del filtro dell’aria di ingresso.

Filtrazione dell’aria

Ho aperto uno scasso nella porta del mobiletto

Immagine

dopo averlo rifinito poi con una raspetta

Immagine

ho posizionato il filtro (di un’ Alfa Romeo)

Immagine

che ho poi coperto con una griglia

Immagine

Questi sono l’interno finito con il filtro e le lampade installati


Immagine

e l’esterno.

Immagine


Domani (se riesco) impianto elettrico e la prova generale.
- Alberto Soccini -
Avatar utente
claudio
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 12681
Iscritto il: sabato 15 maggio 2004, 0:00
Località: Tivoli
Contatta:

Messaggio da claudio »

mi stupisce che tu usi lampade a bulbo, secondo me consumano tanto e non diffondono gli UV in maniera ottimale. Sarebbe stato meglio avere i tubi da 60cm da 20w. La ventola ho preferito non metterla per via della inevitabile polvere (fuori e dentro il box), così ho deciso di lasciare socchiuso lo sportello per evitare problemi di calore. E' rozzo ma funziona.
andante con fuoco
Avatar utente
Atomino
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1642
Iscritto il: sabato 1 aprile 2006, 0:00
Località: Botticino o Salo', tra Maggini e Gasparo
Contatta:

Messaggio da Atomino »

claudio ha scritto:mi stupisce che tu usi lampade a bulbo, secondo me consumano tanto e non diffondono gli UV in maniera ottimale. Sarebbe stato meglio avere i tubi da 60cm da 20w. La ventola ho preferito non metterla per via della inevitabile polvere (fuori e dentro il box), così ho deciso di lasciare socchiuso lo sportello per evitare problemi di calore. E' rozzo ma funziona.
Ciao Claudio.
La scelta delle lampade a bulbo, è legata al fatto che verranno sostituite nel progetto definitivo da quelle a risparmio energetico, che non avendo bisogno di reattori scaldano molto meno e non hanno ingombro fuori dal il box. Da quanto ho letto per le nostre necessità l'irradiazione del bulbo è pressochè equivalente a quella del neon. Le prove che ho fatto finora senza box sono state estremamente soddisfacenti..... a parte l'aver attratto dei moscerini che si sono incollati alla vernice :( .
Il box è sigillato anche attorno alla porta con dei gommini e l'ingresso del flusso dell'aria avviene di conseguenza solo attraverso il filtro. In questa maniera, non avendo ancora una stanza da adibire esclusivamente alla verniciatura, dovrei riuscire a tenere sotto controllo la polvere che purtroppo si deposita un pò ovunque.
- Alberto Soccini -
Avatar utente
_ale
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 309
Iscritto il: mercoledì 10 giugno 2009, 0:00
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da _ale »

Bel lavoro Atomino, Claudio ha ragione le lampade ad incandescenza consumano 4 o 5 volte più dei tubi al neon, magari metti un potenziometro per regolare la velocità della ventola, assicurando così solo un lieve ricambio d'aria.ciao
Avatar utente
claudio
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 12681
Iscritto il: sabato 15 maggio 2004, 0:00
Località: Tivoli
Contatta:

Messaggio da claudio »

Mi viene un dubbio, io i reattori delle mie lampade li ho fissati all'esterno del box. Cmq se hai preso le lampade a basso consumo hai risolto il problema, l'unica cosa che mi fa rimanere perplesso è la fonte puntiforme di una lampada a bulbo, quindi una irradazione non uniforme.
andante con fuoco
Avatar utente
Fabio_Chiari_liutaio
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 778
Iscritto il: venerdì 18 settembre 2009, 0:00
Contatta:

Messaggio da Fabio_Chiari_liutaio »

Ma.....chiedevo soltanto, con tutta codesta attrezzatura il reattore a fusione per il balzo nell'iperspazio si potrà alloggiare nella stiva?
Scusate la curiosità!
Avatar utente
kiki73
Frequentatore
Frequentatore
Messaggi: 69
Iscritto il: giovedì 11 giugno 2009, 0:00
Località: Lecco
Contatta:

Messaggio da kiki73 »

Ciao Atomino, complimenti per la realizzazione!
Un piccolo trucco per distribuire meglio la luce è quello di appallottolare la stagnola e ridistenderla prima di incollarla; in questo modo si formano un sacco di grinze che riflettono la luce in tutte le direzioni diffondendola maggiormente. Non potrà fare molto con sorgenti puntiformi come le lampadine ma nel suo piccolo aiuta :D
Avatar utente
kiki73
Frequentatore
Frequentatore
Messaggi: 69
Iscritto il: giovedì 11 giugno 2009, 0:00
Località: Lecco
Contatta:

Messaggio da kiki73 »

Ooops, scusate l'ennesimo post doppio :oops:

Ora ho capito l'inghippo: se torno alla pagina precedente col pulsante indietro del browser me lo rinvia.... :roll:
Non lo faccio piuuuuuuu!!!!!!
Avatar utente
Atomino
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1642
Iscritto il: sabato 1 aprile 2006, 0:00
Località: Botticino o Salo', tra Maggini e Gasparo
Contatta:

Messaggio da Atomino »

_ale ha scritto:..... Claudio ha ragione le lampade ad incandescenza consumano 4 o 5 volte più dei tubi al neon, magari metti un potenziometro per regolare la velocità della ventola, assicurando così solo un lieve ricambio d'aria.ciao
Anche per questo motivo, come detto, verranno cambiate con delle basso consumo. Queste le ho pagate 1 € l'una (scatola da 10 pezzi). Se il motorino che mi portano domani gira a 12 volt, installo un trasformatore e la ventola potrebbe essere cambiata con una regolabile mediante potenziometro.
claudio ha scritto:..... l'unica cosa che mi fa rimanere perplesso è la fonte puntiforme di una lampada a bulbo, quindi una irradazione non uniforme.
Penso che l'irradiazione diventi abbastanza "uniforme" riflettendo sull'allumino.
Fabio_Chiari_liutaio ha scritto:Ma.....chiedevo soltanto, con tutta codesta attrezzatura il reattore a fusione per il balzo nell'iperspazio si potrà alloggiare nella stiva?
Basta che sia un nanoreattore e si parli di nanospazio. Cioè quello che ho a disposizione ora. Comunque lo strumento nella stiva ci stà. So che non sei molto d'accordo su vernici a olio e uv artificiali..... ma dopo l'alcool sperimento altre vie.
kiki73 ha scritto:.....Un piccolo trucco per distribuire meglio la luce è quello di appallottolare la stagnola e ridistenderla prima di incollarla; in questo modo si formano un sacco di grinze che riflettono la luce in tutte le direzioni diffondendola maggiormente. Non potrà fare molto con sorgenti puntiformi come le lampadine ma nel suo piccolo aiuta :D
Intendi più raggrinzita di così? :lol:

Immagine

Grazie a tutti per i consigli.
- Alberto Soccini -
Avatar utente
claudio
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 12681
Iscritto il: sabato 15 maggio 2004, 0:00
Località: Tivoli
Contatta:

Messaggio da claudio »

Atomino ha scritto:
claudio ha scritto:..... l'unica cosa che mi fa rimanere perplesso è la fonte puntiforme di una lampada a bulbo, quindi una irradazione non uniforme.
Penso che l'irradiazione diventi abbastanza "uniforme" riflettendo sull'allumino.
Provo a spiegarmi meglio: la ragione per cui nei centri abbronzanti si usano i tubi UV invece delle lampade a bulbo risiede principalmente nel fatto che i primi garantiscono una diffusione ottimale della luce. Le lampade a bulbo per loro costituzione emettono una radiazione che si origina da un punto e che si indebolisce man mano che ci si allontana da esso. L'intensità della luce varia al quadrato della distanza, si capisce quindi che anche per variazioni minimali della distanza, anche l'intensità luminosa varia in modo notevole. Il problema potrebbe essere che con le lampade a bulbo si otterrebbe un'essiccazione accentuata per alcune zone e appena sufficiente per altre. Uso il condizionale perchè è d'obbligo in questi casi, in più se si possiede un motorino per far girare lo strumento il problema della concentrazione dei raggi potrebbe non sussistere.
Forse con 8 lampadine il problema davvero non esiste, ma tieni conto che sono da 75w l'una che insieme produrranno circa 600w. Per un cabinet così piccolo rischi seriamente che il calore faccia aprire lo strumento, te lo dico perchè succede abbastanza anche con 4 tubi da 20w ciascuno.
Ultima modifica di claudio il mercoledì 7 ottobre 2009, 9:27, modificato 1 volta in totale.
andante con fuoco
Avatar utente
Atomino
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1642
Iscritto il: sabato 1 aprile 2006, 0:00
Località: Botticino o Salo', tra Maggini e Gasparo
Contatta:

Messaggio da Atomino »

claudio ha scritto:....Forse con 8 lampadine il problema davvero non esiste, ma tieni conto che sono da 75w l'una che insieme produrranno circa 600w. Per un cabinet così piccolo rischi seriamente che il calore faccia aprire lo strumento, te lo dico perchè succede abbastanza anche con 4 tubi da 20w ciascuno.
No no, indubbiamente lo trasformerebbe in un girarrosto. In questo Box ho predisposto tre portalampade anche se è mia intenzione accenderne solo due. Credo che in una cubatura così piccola siano sufficienti. Le otto lampade sarebbero destinate al box più grande (180 x 90 x 80), che installerò appena testato questo.
- Alberto Soccini -
Avatar utente
violino7
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 3403
Iscritto il: martedì 9 gennaio 2007, 0:00
Località: Roma

Messaggio da violino7 »

Atomino, se ti può essere utile in qualche modo, ti faccio vedere come è fatto il mio UVA-box:

Immagine

è per violino o viola e vedi che i reattori li ho messi esternamente ed i fili dell'impianto elettrico girano tutti dietro sulla parete verticale di fondo dove è posizionato anche il filo che va alla presa di corrente.


Immagine

Internamente ai quattro angoli ho messo una lampada di Wood da 20 Watt in maniera sfalzata in altezza l'una dall'altra e contrapposte. Il motorino elettrico di rotazione è quello di un grill di una cucina dismessa.
Per l'areazione ho praticato un foro piccolo sul fondo ed uno molto più grande al soffitto, ma comunque ho visto che all'interno l'ambiente rimane molto caldo ed ho risolto come ha fatto Claudio lasciando socchiusa la porta. Tecnicamente funziona bene! Mancherebbe solo una ventola di estrazione dell'aria calda applicata al foro superiore.

Io ho utilizzato pareti sufficientemente ampie di mobili da cucina in truciolato, come anche la porticina, che dovevano essere buttati ed ho pensato bene di recuperare. Questi pezzi li ho tagliati a misura in ragione dell'apertura della porta e legate poi insieme con viti abbastanza profonde. Il mobiletto è sufficientemente alto ed è niente male anche esteticamente. Vi ho applicato sotto 4 rotelline per portarmelo dove voglio.

E' stato un piacere conoscerti in fiera.

Ciao.

Lino

P.S= leggimi in pm.
.
Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.

- Lino Santoro -
Avatar utente
kiki73
Frequentatore
Frequentatore
Messaggi: 69
Iscritto il: giovedì 11 giugno 2009, 0:00
Località: Lecco
Contatta:

Messaggio da kiki73 »

Atomino ha scritto: Intendi più raggrinzita di così? :lol:
Si, proprio tutta sciupata. Lo scopo è quello di creare un sacco di piccoli angoli sulla stagnola che riflettano in direzioni diverse. Hai presente certi lampadari che dietro la lampadina hanno un lamierino di alluminio che sembra abbia preso una grandinata? Lo fanno apposta per aumentare la diffusione.
Io ho usato la stagnola in questo modo per costruire dei pannelli riflettenti per fotografia, mi è servito per evitare che riflettessero una luce troppo violenta...

:ciao2:
Avatar utente
Atomino
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1642
Iscritto il: sabato 1 aprile 2006, 0:00
Località: Botticino o Salo', tra Maggini e Gasparo
Contatta:

Messaggio da Atomino »

Accidenti Lino, è elegantissimo. Con quelle ruote poi hai risolto alla grande il problema della dislocazione del box. Io temo sarò costretto ad appenderlo :cry: .
kiki73 ha scritto:....Io ho usato la stagnola in questo modo per costruire dei pannelli riflettenti per fotografia, mi è servito per evitare che riflettessero una luce troppo violenta...
Concetto chiaro ora. Grazie Kiki
- Alberto Soccini -
Avatar utente
edo
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 1915
Iscritto il: martedì 21 giugno 2005, 0:00
Località: Schio (VI)
Contatta:

Messaggio da edo »

Al posto della stagnola da cucina che mi si rompeva facilamente ho messo quei pannelli riflettenti che vendono al brico da mettere dentro al parabrezza dell'auto, costano pochi euro e con due si fodera tutta la scatola.

@ Atomino: ho visto che citi un mobiletto 180 x 90 x80, lo hai trovato all'ikea anche quello?

ciao

edo
Rispondi