claudio ha scritto:dov'è andata a finire orecchiofino? mi dispiace che non si sia più fatta viva, aveva parecchie interessanti da dire.
Si sara' spaventata
Io dico invece che non hai chiuso, credo che non potrai chiudere mai con qualcosa che credo sia dentro di te.orecchiofino ha scritto: E' un piacere sapere che ci sono persone, giovani che amano la musica in generale e la musica classica soprattutto ...e la studiano, con tutti i sacrifici che comporta. Io l'ho studiata tanto, per quindici anni . Prendendo 9,25 al diploma di conservatorio. Poi 3 anni di perfezionamento a Fiesole. Per cosa? per passare la mia vita a confezionare tende, tovaglie e cuscini. Dal punto di vista strumentale sono una signora nessunoe a quanto pare una mediocre. Ci ho provato, ma non ho tenuto duro abbastanza. I miei colleghi sono dovuti andare all'estero per poter suonare, perchè essere musicisti in Italia è frustrante. Dopo tanti sacrifici il mio compagno Fabrizio Cipriani ce l'ha fatta, ma ha sofferto. Un altro mio amico è andato a Basilea e la vita in svizzera è cara. Per un anno ha mangiato solo pasta in bianco e tonno...Tornando a me, nonostante tutto io amo la musica e l'ascolto ancora, perchè è un linguaggio meraviglioso, l'unico che mi fa sentire veramente un essere libero. Non suono più da molti anni ormai . Ho insegnato per cinque anni propedeutica nelle scuole elementari e il mio strumento in un'accademia di musica per quattro soldi. Con lo strumento ho chiuso. L'ho venduto.
.
niente di più remoto da me.Ed io che cosa dovrei dirle davanti al futuro che tu dici possa aspettarla? Dovrei forse distruggerle il violino? Dovrei forse spingerla a vedere più televisione, playstation, o film e cartoni in dvd, o spingerla ad andare di più su e giù per il corso assieme agli amici aspettando il trascorrere delle ore che separeranno il pranzo dalla cena?...
...Ed io non me la sento di frustrare questo suo sentimento.
E' la seconda volta che fai certe insinuazioni e penso proprio che potresti risparmiarcele.orecchiofino ha scritto: Come sta il Maestro?
Male! Tira oggi che tira domani e il cervello va in panne!
E i risultati si vedono anzi ...si sentono.
Avrà mica il morbo di parkinson? E' un vizio che hanno un po' tutti lo ammetto, però lui esagera! A me viene il mal di mare. E' un vibrato isterico non melodico. In Vivaldi, accidenti! mai una messa di voce! A volte mi viene il dubbio che lui non sappia neanche che cos'è una messa di voce.
Codice: Seleziona tutto
LibXMLError Object
(
[level] => 3
[code] => 74
[column] => 276
[message] => EndTag: '</' not found
[file] =>
[line] => 1
)
Codice: Seleziona tutto
<r>Uto Ughi, autentico erede della tradizione violinistica italiana, ha suonato in tutto il mondo, con le più prestigiose orchestre sinfoniche, nei principali festival. Considerato tra i maggiori violinisti del nostro tempo, Uto Ughi ha fondato il Festival “Omaggio a Venezia