Uto Ughi

Suonare e costruire i violini
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Myskin
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Messaggio da Myskin »

Ma questo è solo l'elenco dei suoi strumenti... il problema qui è dato da chi li suona!

E poi... chi mai lo ha considerato uno dei maggiori violinisti del nostro tempo?
Grande personalità, paladino dei diritti della musica classica ma... di sicuro (me lo si conceda - per dindirindina!) non uno dei più grandi violinisti del nostro tempo!
"Omnem crede diem tibi diluxisse supremum."
Orazio
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bach76
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Messaggio da bach76 »

Sicuramente stiamo parlando di un violinista che qualcosa conta...non stiamo parlando di uno comune!!!

Se vogliamo parlare di grandissimi violinisti viventi oggi possiamo citare
I. Perlman e Felx Ayo............. :wink: :wink: :wink:
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Alfredo
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Messaggio da Alfredo »

orecchiofino ha scritto: Poi, per quanto riguarda il rischio di denuncia per diffamazione e problemi
al sito penso che Claudio possa porre rimedio. 1°, se sono così pericolosa mi toglie dal sito e 2° può cancellare i post.
Io non mi offendo.
Ciau :cry3: :ciao1:
Non è necessario che tu vada via dal sito, sarebbe un peccato, ma parlando sul serio secondo me non si può scrivere che una persona ha dei problemi con questa facilità.
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violino7
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Messaggio da violino7 »

Ma perchè? .... Io vorrei capire?

Perchè, e non è la prima volta che succede, quando si parla di un grande della musica contemporanea, ogni tanto c'è qualcuno che cerca di sminuirne il valore?

Noto che tale atteggiamento è proprio di persone che sono vicino all'ambiente degli addetti ai lavori!

Qualsiasi grande, visto nella quotidianità, è un uomo qualsiasi, con i suoi alti ed i suoi bassi, con le nobiltà e le debolezze che anche ciascuno di noi può avere! Non dimentichiamolo!
Ma è diventato grande per quello che ha saputo fare di eccelso, per i picchi verso l'alto, che poi è quello che rimarrà di lui e per il quale verrà ricordato. Questo nella musica ed in qualsiasi altro campo!

Perchè andare a cercare il pelo nell'uovo, alludendo poi gratuitamente, mettendone in risalto le eventuali negatività?

Questa cosa è sicuramente pretestuosa!

E non fa bene alla Musica! Qualcuno certe allusioni se le può anche risparmiare!

E lo ridico.... non la capisco!!!!!!! :hum:
.
Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.

- Lino Santoro -
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violino7
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Messaggio da violino7 »

Myskin ha scritto:Ma questo è solo l'elenco dei suoi strumenti... il problema qui è dato da chi li suona!

E poi... chi mai lo ha considerato uno dei maggiori violinisti del nostro tempo?
Grande personalità, paladino dei diritti della musica classica ma... di sicuro (me lo si conceda - per dindirindina!) non uno dei più grandi violinisti del nostro tempo!

La "grandezza", è sottinteso, è sempre "relativa"!

Di "Assoluto" su questa terra non c'è nulla!

E,...per favore!!! Non mettetevi sempre a fare le classifiche!
.
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- Lino Santoro -
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Bassbow40
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Messaggio da Bassbow40 »

Scusa violino7 ma non sono d'accordo con quello che hai scritto.
Qui si parla di esecuzioni reali, dal vivo, e non virtuali o in disco.
Nessuno sconto per nessuno.
Ogni prestazione è quella che è e va valutata di conseguenza.
Non in virtù di quello che è stato.
E' ovvio che UU è stato un grande della musica e del violino, ma come diceva G. Falcone "tutto ciò che è umano è destinato a finire" nel bene e nel male.
Non credo che UU sia arrivato alla frutta, ma visto il risultato delle ultime esecuzioni sarebbe opportuno che si prendesse un periodo di riposo.
E' vero anche quando dici:

"Qualsiasi grande, visto nella quotidianità, è un uomo qualsiasi, con i suoi alti ed i suoi bassi, con le nobiltà e le debolezze che anche ciascuno di noi può avere! Non dimentichiamolo!"

Dove per grande si intende qualcuno che si è distinto in qualche arte o attività.
Ma quando questa caratteristica viene meno rimane solo la normalità con tutti i pregi e difetti tipici dell' essere umano.
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Myskin
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Messaggio da Myskin »

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<t>Il discorso è labirintico ma cercherò di svolgere la matassa brevemente.<br/>
<br/>
Qui non si vogliono fare classifiche: al massimo si possono esprimere dei pareri personali ma le classifiche non appartengono al mondo dell’arte. <br/>
<br/>
Nel caso specifico si deve analizzare ciò che Ughi ha dato alla musica. Indubbiamente il suo contributo dal punto di vista della personalità è stato fondamentale, almeno in Italia. Ughi ha sempre lottato per i diritti della musica classica assumendo questa lotta contro il sistema malato come un piacevole dovere derivante dalla sua posizione. <br/>
Il problema è se si passa al discorso prettamente musicale. A mio avviso la fama di Ughi è immeritata rispetto a ciò che ha dato alla musica come interprete/esecutore. Doveroso sottolineare come il primo concerto di violino cui ho assistito fosse proprio un suo recital, che ricordo ancora con enorme affetto e malinconia. Tuttavia il cuore non deve prendere il sopravvento sul cervello e sulle… orecchie.<br/>
Credo che, complici una serie di circostanze favorevoli, il maestro Ughi abbia assunto una posizione nel panorama musicale italiano superiore a ciò che gli competeva sulla base dei risultati. Mi preme sottolineare l’espressione “panorama musicale italiano
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Messaggio da violino7 »

Non è questione di ammirazione, e la cosa non è neanche in relazione al solo Uto Ughi.

Io ho evidenziato la tendenza a carpire nella critica musicale immediatamente l'elemento di negatività quando esso si verifica, con la conseguenza quasi di vanificare tutto l'aspetto positivo pregresso.

Semplicemente questo è il mio punto di vista! Non credo sia giusto, oggettivamente parlando, essere così drastici nei giudizi.

Forse giudizi del genere andrebbero redatti a posteriori, a carriera conclusa, non in corso d'opera.
.
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- Lino Santoro -
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Bassbow40
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Messaggio da Bassbow40 »

Secondo te quando si deve concludere una carriera?
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violino7
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Messaggio da violino7 »

Bassbow40 ha scritto:Secondo te quando si deve concludere una carriera?
Non lo sappiamo e non lo dobbiamo certamente dire noi!
.
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- Lino Santoro -
orecchiofino
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Vivaldi barocco o non barocco?

Messaggio da orecchiofino »

...
Ultima modifica di orecchiofino il sabato 26 maggio 2007, 18:50, modificato 1 volta in totale.
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ritmi sfrenati e stress da superlavoro

Messaggio da orecchiofino »

Rileggendo qua e là le vostre post ho notato che si giustifica sempre il Maestro Ughi dicendo che lui suona tantissimo in giro, che è sotto stress per il suoi ritmi sfrenati di lavoro ecc..
A me viene però da pensare che Ughi è un uomo benestante (e lo è sempre stato di famiglia)cioè ricco economicamente e non ha poi così tanta necessità di lavorare a questi ritmi pazzeschi .Essendo un libero professionista in più in carriera con una fama ormai raggiunta, non vedo tutta questa necessità di ammazzarsi di lavoro compromettendo così la sua salute e le sue performance.
Io credo che la salute vada innanzi a tutto e secondo il mio modo di ragionare è meglio poco ma fatto bene, con coscenza e rispetto per se e per gli altri.
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Bassbow40
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Messaggio da Bassbow40 »

Certo , si può andare avanti finchè si respira, però non mi sembra rispettoso nei confronti di quelle persone che pagano per sentire delle cose a volte imbarazzanti.
Non sto parlando di UU ma in generale.
Mi è capitato di sentire delle vecchie glorie di cantanti d'opera che di glorioso non hanno più niente, è rimasto soltanto il peso dell'eta che in questo campo si fa più pesante.
Bisogna ammirarli per quello che sono stati e ammettere che non lo sono più.
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Complimenti!

Messaggio da orecchiofino »


stringbrass
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Messaggio da stringbrass »

Bentornata Orecchiofino! Purtroppo non ho il tempo di prender parte a questa appassionante discussione (nella quale mi troverei d'accordo con te). Posso solo ricordare una regola aurea che ogni tanto sentivo ripetere da un mio grande Maestro (la maiuscola è intenzionale): "Meglio con voglia che con barba". Ho sentito diverse volte Uto Ughi, talora in gran forma, poi sempre più deludente. La voglia di risentirlo non mi è rimasta; resta, purtroppo, la barba.
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