Attrezzi Fai da te...

[Rino]

Dal sito dell' IPIALL di Cremona ho visto che usano le "mollette" per la biancheria per tenere le controfasce mentre la colla asciuga...:



Ho visto invece un liutaio che le utilizzava a rovescio, e cioè come nel disegno che vi mostro, e vi garantisco che vanno molto ma molto meglio...:

[claudio]

Io le uso nel modo tradizione perchè "agguantano" meglio la controfascia, in specie se la superficie di contatto è abbastanza ristretta, e cmq le taglio in modo da levare lo smusso. Inoltre le "rinforzo" con gli elastici per avere una tensione superiore.

[Rino]

Nel caso di uso come da disegno, diminuendo la lunghezza delle leve, aumenta la forza esercitata dalla molla, ed in alcuni casi di molle veramente tenaci non si richiede l'uso di rinforzo con elastico aggiuntivo.

[claudio]

Il problema della molletta con la "molla rovesciata" è che fanno forza solo sulla parte superiore della controfascia e rischiano concretamente di lasciare aperta quella inferiore. Può succedere e succede regolarmente, parola di boyscout. Ci sono in commercio molle in acciaio adatte allo scopo e funzionano sullo stesso principio, ma avendo i bracci più lunghi, le superfici di contatto risultano più parallele.

[Rino]

Avevo notato infatti che poteva esserci il problema del parallelismo delle "ganasce", magari nel mio caso una molla d'acciao non troppo tenace e l'elastico avevano sopperito al problema in modo egregio.
Ho trovato inoltre in commercio (anche dal ferramenta) delle micro pinzette in plastica con punte basculanti, in modo da tenere paralleli i piani di spinta, devo ancora provarli, anche se a prima vista potrebbero andar bene... Saprò dire appena le proverò.

[claudio]

Quelle pinze non vanno bene perchè hanno la ganasce troppo larghe, inoltre quelle che ho provato io possedevano una tensione troppo elevata.

[Rino]

La larghezza delle ganasce è uguale a quella delle mollette per il bucato, ma ritengo comunque che non possano andar bene..., a ben vedere se la tensione della molla dovesse essere inadeguata non c'è modo di intervenire applicando l'elastico oppure viceversa allargando un po' la molla come per le mollette di legno.
Meglio così, la soluzione "mollette" mi piace molto.... e costa pochissimo.

[Apprendista-schiavo]

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<t>A proposito di attrezzi fai da te, i temperini che si usano per adattare i piroli ed il bottone : “costano una cifra

[Apprendista-schiavo]

Come mai nessuno risponde? Scommetto che moltissimi di voi usano attrezzi fai da te.
Una volta ho visto un liutaio che si era fatto un supporto per trapano (tipo trapano a colonna) che trapanava in tutte le angolature.
Faceva gli innesti per i piroli nelle chitarre battenti, che si incrociavano ed erano molto belli.

[ted]

Come mai nessuno risponde? Scommetto che moltissimi di voi usano attrezzi fai da te.
Una volta ho visto un liutaio che si era fatto un supporto per trapano (tipo trapano a colonna) che trapanava in tutte le angolature.
Faceva gli innesti per i piroli nelle chitarre battenti, che si incrociavano ed erano molto belli.

Io mi sono fatto molti attrezzi da solo, non per liuteria.
Ma come pensi di fare gli alesatori da solo?
Quale tipo di acciaio usare?

[Rino]

Come mai nessuno risponde? Scommetto che moltissimi di voi usano attrezzi fai da te.
Una volta ho visto un liutaio che si era fatto un supporto per trapano (tipo trapano a colonna) che trapanava in tutte le angolature.
Faceva gli innesti per i piroli nelle chitarre battenti, che si incrociavano ed erano molto belli.

Laddove sia possibile, riuscire a "costruirsi" degli utensili da soli, all'uopo, può essere un vantaggio economico, ma laddove il tipo di attrezzo/utensile richiesto debba essere tale da dover svolgere un lavoro di precisione estrema (e l'alesatore è uno di quelli), credo che la spesa di doverselo costruire da soli (confesso che non saprei come costruirlo...), rappresenti uno svantaggio rispetto al fatto di comprarne uno di buona qualità già pronto all'uso.
Circa poi il fatto di sostituire gli alesatori con attrezzi del tipo "Trapano a colonna" che montano frese coniche etc... etc..., beh non so se tu creda veramente di poter risparmiare mettendo su un marchingegno del genere, rispetto al costo di un alesatore manuale....
Consideriamo inoltre anche l'aspetto a corollario della tua richiesta...: sarebbero poi i violini così costruiti (con ausili elettro/meccanizzati) degli strumenti di liuteria ovvero di fabbrica?
A voi l'ardua sentenza.....

[Apprendista-schiavo]

Ma quanto li avete pagati i vostri alesatori io ho visto solo prezzi a due zeri.
Comunque gli innesti per il mio violino li ho fatti facendo prima un buco con il trapano, e poi con carta vetrata attaccata su un pirolo.
E' stata dura ma è venuto bene, per questo pensavo che dopo aver fatto un temperino per pirolo, si potesse temperare un pezzetto di legno duro attaccato su una punta di trapano, e poi attaccarci la carta vetrata sopra.
Che ne dite?

[Rino]

Certo se il lavoro viene bene, si può sempre dire...: "il fine giustifica i mezzi", ma nel nostro caso vale la pena avvalersi di uno strumento ad hoc, onde evitare di fare troppi guai.
Personalmente ho avuto modo di andare da "Goth" ed ho preso là molte cose tra cui l'alesatore. Ne ha di diverso prezzo, ed è molto rifornito.
Puoi anche chiamare per fare ordini, la signora è gentilissima e spediscono senza problemi. Inoltre è presente a Mondomusica, nel caso tu ci vada puoi prendere lì qualcosa, ma se hai bisogno di cose particolari ti conviene chiamare perchè te le portino in fiera.
Sul fatto di attaccare la carta abrasiva su un pezzo di legno da montare su un mandrino... beh, credo ci siano troppi rischi che possa andar male qualcosa, preferisco controllare manualmente il tutto, e poi è senz'altro più appagante.

[Porthos]

Per l'alesatore si può sempre molare una punta di trapano in modo da ottenere la conicità desiderata (1:30 mi pare) ma ci vuole una mola nuova perfetta e una mano da uomo bionico (bisogna molare la punta mentre è in rotazione). Non conviene. I tirchi irriducibili possono sempre comprare un alesatore per metallo e montarci un manico a T.

Per dare conicità al pirolo ho visto in foto (non la trovo più) un blocco di legno con foro alesato, aperto lungo una generatrice, con ferro da taglio libero poggiato sul blocchetto e fermato con un morsetto. Sarebbe un temperamatite variabile.

[violino7]

Dal sito del liutaio norvegese Salve Haakedal vorrei segnalare due interessanti attrezzi fai-da-te utili per l'incollaggio delle crepe delle tavole, al posto del tirante in ottone, per coloro che fanno anche restauro:

il primo per le crepe ai bordi:








ed il secondo per quelle più centrali:









Nel sito troverete i particolari tecnici:

http://translate.google.it/translate?hl ... 1%26sa%3DG

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