grazie starway
e grazie anche a te aldeo! si, perchè mi sono accorta solo ora del tuo post in cui scrivevi del film Parata di splendore... ora li aggiungo entrambi
Gaiachan: mi viene il dubbio che il violinista sia Isaac Stern e non Grumiaux (grazie Jordancollege)
d'altronde è un film che vidi tantissimi anni fà per cui le imprecision sono quasi di obbligo. Quello che mi ricordo distintamente era la magnificenza dei pezzi che infarcivano la trama!!
dice che l'età porta saggezza; la mia deve averla dimenticata da qualche parte!
Gaiachan ha scritto:ho da poco scoperto che all'esame per il diploma di violino in conservatorio si deve fare anche un esame di viola... ma perchè? se io suono il violino, non ne vedo il motivo...
non è al diploma ma all' VIII praticamente è una lettura su viola non u esame a parte.
@solmirela
non è vero che chi studia viola deve dare il V di violino e poi passare a viola, questa è una credenza popolare.......il V di viola lo si suona sulla viola (è lo stesso programma di violino -Kreutzer, e sonata- solanto che è trascritto per viola)....al max i primi 2-3 anni si suona il violino se le mani sono ancora piccole..
Gaiachan grazie per la lista dei film;ho appena visto "canone inverso"...è davvero un bel film e inoltre la colonna sonora è di Morricone...lo consiglio a tutti.
(tit. or. Song of Love; 1947; 118 min.) di Clarence Brown, mediocre film hollywoodiano con Katharine Hepburn (Clara Wieck), Paul Henreid (Robert Schumann), Rober Walker (Johannes Brahms) e Henry Daniell (Franz Liszt). La sceneggiatura deriva da un testo teatrale di Bernard Schubert e Mario Silva. Le esecuzioni al pianoforte sono a cura del direttore William Steinberg e del pianista Artur Rubinstein.
Il racconto, dopo un breve prologo intorno alle vicissitudini amorose dei giovani Robert e Clara, ostacolati dal futuro suocero, si incentra sugli eventi del 1853-54, a partire dall’arrivo di Brahms a casa Schumann. Il film, di stampo teatrale (girato quasi interamente in interni), è radicalmente infedele alla realtà storico-musicale: gli autori sovrappongono ad essa banali invenzioni sentimentali, rendendo il lavoro totalmente privo di interesse. Anziché raccontare il lento precipitare nella follia del musicista - argomento peraltro adatto a uno sviluppo cinematografico - si fantastica intorno all’amore impossibile del giovane Brahms per Clara, lasciando in definitiva sullo sfondo la figura di Schumann. Altrettanto inesatti sono tutti i riferimenti musicali: basti dire che Brahms si presenta a casa di Robert e Clara eseguendo la Rapsodia op. 79 n. 2, un brano che risale al 1879 (ovvero a venticinque anni dopo gli eventi raccontati nel film). Interessante notare invece che gli unici brani di Schumann ai quali si concede un certo spazio (a parte l’immancabile Träumerei) sono il Carnaval op. 9 e il Concerto per pianoforte: in questa mielosa pellicola - incredibilmente avara di attenzioni nei confronti dell’arte del grande compositore - quanto meno si ricava la conferma che quei due lavori schumanniani, alla metà del Novecento così come ancora oggi, sono quelli più amati dal grande pubblico.
grazie gaiachan della interessantissima lista che mi accompagnera questo inverno.ti segnalo questi film che trattano di musicisti(sono musicisti jazz).sweet and low down di woody allen(molto divertente con sean pen un immaginario antagonista di django rainhard)bird di klint estwood(la storia di charlie parker)all that jazz(molto particolare)around midtnigt(favoloso)swing(produzione europea,molto raro sopratutto in italiano.con tchavolo schmit).spro vi piacciano.
io ho sentito parlare anche del film hillary e jackie. dovrebbe essere il film che parla di jaqueline du pre e di sua sorella. lo ho cercato dappertutto ma non l'ho trovato
qualcuno di voi lo ha visto??
Vivi la vita come un viaggio ma non dire mai:'' Sono arrivato!''