Un concerto che mi ero segnato da tempo e che assolutamente non volevo mancare: quello del
Duo Andrea Noferini e Giovanni Sollima.
Vi spiego perchè avevo interesse a questo concerto.
Qualche anno fa (credo fosse il 2004), sempre a Mondomusica, ascoltando Mario Brunello nella stessa sala eseguire un pezzo per violoncello solo di Giovanni Sollima, ero rimasto colpito dalla sua particolare musicalità.
Mi ero fatto l'idea di un originale compositore di professione. Poi avevo saputo che Sollima aveva scritto alcune cose per la televisione e per il cinema e che ai suoi concerti attirava anche moltissimi giovani.
Non avevo capito che principalmente Sollima fosse un violoncellista, con la passione per la composizione.
Lui lo ha spiegato durante l'intervista tra un pezzo e l'altro, cioè che senza il suo violoncello (un Francesco Ruggeri del 1679) lui non avrebbe ispirazione alcuna! Compone pochi pezzi ogni anno, ma solo quando il suo cello gli dà delle ispirazioni inaspettate. Si affretta allora a riportare sul pentagramma. Insomma, il suo cello è il suo ispiratore.
Andrea Noferini, cellista di grande talento, dal 1991 è 1° violoncello solista al Teatro dell'Opera di Roma, tanto per citare il suo incarico credo più importante, e suona su un Tomaso Balestrieri del 1759.
Tra i due lui è il più calmo, mentre Sollima è più "pazzo" (detto tra virgolette, nel senso di positiva estrosità di temperamento espressa in musica!). Io, tra l'altro, a tratti l'ho visto esprimersi con particolare irruenza sul suo Ruggeri ed all'archetto, di conseguenza, svolazzavano alcuni crini rotti.
Scusate se alcune foto sono mosse! Dipende dal fatto che non volendo usare il flash ho dovuto impostare su 400 ASA con conseguente sacrificio sui tempi di otturazione.
Come vedete dalla prima foto, ho perso il posto in prima fila in quanto la sala era stracolma (specialmente di giovani) e per fare delle foto ho preferito accostarmi alla parete laterale stando in piedi.
Il programma: Brani scelti dai "
Duetti per due violoncelli op. 54" di Jacques Offenbach.
I tre duetti per violoncello di Offenbach praticamente hanno rischiato di rimanere sepolti nel dimenticatoio e Noferini e Sollima li hanno riportati in superficie.
Per gli appassionati!.... riferisco che il numero di questo mese di Amadeus, riportante in copertina appunto Noferini e Sollima, oltre al CD con la registrazione integrale, allega anche l'intero spartito dei tre duetti per violoncello di Offenbach, penso da non perdere!
Come parte solistiche su violoncello solo, Noferini ha eseguito un pezzo di Popper (lo stesso autore di cui al video Youtube su Feuerman, con un pezzo similare a quello da lui eseguito, ma molto più virtuosistico!)....
Mentre Sollima si è esibito con un brano di sua ideazione a carattere jazzistico!
Il duo attira molti giovani, ma sono loro stessi abbastanza giovani, contrariamente all'idea che mi ero fatta, anche perchè si esprime musicalmente con brani di musica folk, jazz, ecc.....
La classica è di base, ma con aperture ad altri stili!

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Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.
- Lino Santoro -