@Piergiuseppe: affermare che il riccio "suona" è troppo approssimativo. Io posso anche capire che possa far parte dell'insieme "strumento" e quindi sia integrato nella produzione degli armonici, ma anche il corpo umano che suona il violino lo è.
A proposito hai ricevuto i miei messaggi privati? Questo Vecchio Liutaio non mi ascolta, come devo fare?
@Fabio: nel libro di Sacconi, che è di Sacconi e non di altri perchè altrimenti Sacconi non ne avrebbe autorizzato l'uscita, si afferma con ragione che Stradivari che usasse per le tastiere un nucleo di salice o altro legno leggero, che poi veniva lastronato in ebano. Questo è vero per le
tastiere barocche, notoriamente diverse da quelle in uso nei violini cosiddetti montati "alla moderna" dalla fine del 1700 in poi.
Io non sono un fans sfegatato di Sacconi, io sono un liutaio che riconosce la grande importanza che Sacconi ha avuto nella liuteria moderna. Essere "fans" significa accettare incondizionatamente pregi e difetti dell'oggetto di culto, ma nella mia devozione a Sacconi non c'è mai stata una cosa simile.
Ora tu forse mi dirai "stavo scherzando!" io invece non scherzo su Sacconi, così come non scherzo sulla nostra ignoranza di liutai che sembrano aver sviluppato un talento in modo autonomo, salvo poi vedere applicate, magari in modo maldestro, i principi di Sacconi.