Aiuto sacca di resina.
Richiesta di aiuto.
Approfitto del tema esposto relativo alla sacca di resina perforante: nello scorso dicembre ho acquistato un violoncello che presenta una sacca di resina, di circa 3 cm di lunghezza e 3 mm di spessore al ventre, confinata fra due venature di legno duro, collocata (il centro) ad 8 cm dal bordo superiore e sotto il bordo tastiera della quarta corda.
La presenza di resina nella sacca è palese (lo strumento dovrebbe avere una anzianità di circa 20 anni), ma non so come verificare che si tratti di sacca perforante e se la stessa può inficiare il suono dello strumento.
Grazie a chi avrà la cortesia di rispondermi ed un saluto a tutte le persone straordinarie che animano questo forum.
Approfitto del tema esposto relativo alla sacca di resina perforante: nello scorso dicembre ho acquistato un violoncello che presenta una sacca di resina, di circa 3 cm di lunghezza e 3 mm di spessore al ventre, confinata fra due venature di legno duro, collocata (il centro) ad 8 cm dal bordo superiore e sotto il bordo tastiera della quarta corda.
La presenza di resina nella sacca è palese (lo strumento dovrebbe avere una anzianità di circa 20 anni), ma non so come verificare che si tratti di sacca perforante e se la stessa può inficiare il suono dello strumento.
Grazie a chi avrà la cortesia di rispondermi ed un saluto a tutte le persone straordinarie che animano questo forum.
se vai piano arrivi prima, facci caso!
Grazie Orzo!
Chi avrebbe dovuto effettuare la chiusura, che sistema avrebbe potuto adottare? secondo te la sacca potrebbe mutarsi in crepa anche dopo tanti anni (lo strumento presenta segni di consunzione della vernice nella zona alta delle fasce, mano sinistra, che lascia supporre un uso intenso)?
Chi avrebbe dovuto effettuare la chiusura, che sistema avrebbe potuto adottare? secondo te la sacca potrebbe mutarsi in crepa anche dopo tanti anni (lo strumento presenta segni di consunzione della vernice nella zona alta delle fasce, mano sinistra, che lascia supporre un uso intenso)?
se vai piano arrivi prima, facci caso!
http://img72.imageshack.us/img72/8775/crepamanico.jpg
http://img18.imageshack.us/img18/2997/sacca3.jpg
http://img256.imageshack.us/img256/6589/sacca.jpg
http://img138.imageshack.us/img138/3503/latosn1.jpg
http://img29.imageshack.us/img29/8323/latodx1o.jpg
http://img64.imageshack.us/img64/123/fondo1w.jpg
http://img709.imageshack.us/img709/9826/tavola2.jpg
provo a caricare come da suggerimento (chissà se mi riesce). Mi sono permesso di inserire anche altre foto dello strumento. Resto in attesa di notizie o ulteriori suggerimenti.
Grazie
http://img18.imageshack.us/img18/2997/sacca3.jpg
http://img256.imageshack.us/img256/6589/sacca.jpg
http://img138.imageshack.us/img138/3503/latosn1.jpg
http://img29.imageshack.us/img29/8323/latodx1o.jpg
http://img64.imageshack.us/img64/123/fondo1w.jpg
http://img709.imageshack.us/img709/9826/tavola2.jpg
provo a caricare come da suggerimento (chissà se mi riesce). Mi sono permesso di inserire anche altre foto dello strumento. Resto in attesa di notizie o ulteriori suggerimenti.
Grazie
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Mi sembra un bello strumento, strano in effetti che non abbiano chiuso la sacca in fase di costruzione. E' anche vero che chi lo ha acquistato, quella fenditura avrebbe dovuto vederla. Certo, ora un intervento di chiusura si può fare ma è ben più complesso che in fase costruttiva, direi soprattutto per la ripresa del colore.
- Atomino
- Utente Esperto II
- Messaggi: 1642
- Iscritto il: sabato 1 aprile 2006, 0:00
- Località: Botticino o Salo', tra Maggini e Gasparo
- Contatta:
A meno che non sia già stato fatto qualche cosa all'interno e lasciato l'esterno così, contando sul fatto che fosse meno visibile essendo sotto la tastiera. Un'occhiata attraverso il foro del puntale o uno specchietto potrebbero dire di più......famar ha scritto:Mi sembra un bello strumento, strano in effetti che non abbiano chiuso la sacca in fase di costruzione. E' anche vero che chi lo ha acquistato, quella fenditura avrebbe dovuto vederla. Certo, ora un intervento di chiusura si può fare ma è ben più complesso che in fase costruttiva, direi soprattutto per la ripresa del colore.
- Alberto Soccini -
a Famar:
lo strumento l'ho acquistato pur avendo visto la sacca. Per favore mi dici con quale tecnica si riparano questi difetti?
ad Atomino:
ipotesi interessante, può darsi che siano stati collocati dei diamantini ai vertici della sacca per evitare la diffusione della crepa? sul fondo dello strumento sono riuscito ad intravedere dei diamantini collocati sulla linea di giunzione ( 3 o 4 forse), ma all'esterno la linea sembra perfettemente chiusa e priva di interventi di apertura successiva alla costruzione originale. E' possibile che il liutaio li abbia posti in opera a fini di prevenzione?
Per verificare l'interno tavola credo che dovrei procurarmi attrezzi da esplorazione da liutaio.
a Claudio:
in effetti non temo ulteriori sviluppi della crepa, visto che lo strumento, come ho anticipato nella prima comunicazione, risulta usurato per utilizzo forse intenso nella vernice della fascia alta mano sinistra (è parecchio scolorita, se ti va ti invio ancora una foto)
Avete notato la lesione sul manico, che a me risulta incomprensibile? la foto è sfocata, potrei tentare di eseguirne di migliori.
Per favore potreste suggeririmi qual'è il sistema per rispondere, pubblicamente e singolarmente ad ognuno di voi?
Grazie di tutto
lo strumento l'ho acquistato pur avendo visto la sacca. Per favore mi dici con quale tecnica si riparano questi difetti?
ad Atomino:
ipotesi interessante, può darsi che siano stati collocati dei diamantini ai vertici della sacca per evitare la diffusione della crepa? sul fondo dello strumento sono riuscito ad intravedere dei diamantini collocati sulla linea di giunzione ( 3 o 4 forse), ma all'esterno la linea sembra perfettemente chiusa e priva di interventi di apertura successiva alla costruzione originale. E' possibile che il liutaio li abbia posti in opera a fini di prevenzione?
Per verificare l'interno tavola credo che dovrei procurarmi attrezzi da esplorazione da liutaio.
a Claudio:
in effetti non temo ulteriori sviluppi della crepa, visto che lo strumento, come ho anticipato nella prima comunicazione, risulta usurato per utilizzo forse intenso nella vernice della fascia alta mano sinistra (è parecchio scolorita, se ti va ti invio ancora una foto)
Avete notato la lesione sul manico, che a me risulta incomprensibile? la foto è sfocata, potrei tentare di eseguirne di migliori.
Per favore potreste suggeririmi qual'è il sistema per rispondere, pubblicamente e singolarmente ad ognuno di voi?
Grazie di tutto
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- Atomino
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In alto a destra del messaggio a cui vuoi rispondere c'è il tasto "riporta". Lo clicchi e ti apre il messaggio dal quale puoi estrapolare il testo a cui vuoi rispondere. Aggiungi la tua risposta e dai l'invio. Se vuoi rispondere a più messaggi, una volta completato il primo, invece di inviarlo, selezioni il testo e lo copi. Una volta copiato torni alla pagina precedente con le frecce del browser, clicchi "riporta" sull'altro messaggio, incolli quanto copiato in precedenza, rispondi alla seconda domanda e così via......gpapale ha scritto:...Per favore potreste suggeririmi qual'è il sistema per rispondere, pubblicamente e singolarmente ad ognuno di voi?
Spero di essere stato chiaro.
- Alberto Soccini -
La chiusura di una vena di resina tipo la tua si effettua mediante un vero e proprio intarsio. Prima di tutto si asporta tutta la resina con un bisturi o qualcosa di simile fino ad arrivare al legno. Poi bisogna reperire un pezzo di abete avente la parte di venatura estiva (è il tuo caso) larga almeno quanto il vuoto creato dalla pulitura. A questo punto lo si sagoma perfettamente in modo che entri riempiendo totalmente la ex sacca. Lo si incolla premendolo bene nella sua sede. Il difficile viene ora perchè si deve livellare col piano della tavola armonica e un po' di vernice originale va sempre via. Bisogna poi ridare la vernice fino al raggiungimento di un colore identico.
Come suggerisce Claudio, in considerazione che in 20 anni non si è mosso, lascerei tutto così anche perchè la resina sarà ormai carammellata. Buone note
Come suggerisce Claudio, in considerazione che in 20 anni non si è mosso, lascerei tutto così anche perchè la resina sarà ormai carammellata. Buone note
In alto a destra del messaggio a cui vuoi rispondere c'è il tasto "riporta".
Per Atomino: come vedi credo di non aver capito.
Per favore hai voglia di rispondermi sul tema dei diamantini? ho imparato da questo forum che la tecnica si applica nel caso di necessità di reincollaggio della tavola.
Ciao e grazie
Per Atomino: come vedi credo di non aver capito.
Per favore hai voglia di rispondermi sul tema dei diamantini? ho imparato da questo forum che la tecnica si applica nel caso di necessità di reincollaggio della tavola.
Ciao e grazie
se vai piano arrivi prima, facci caso!
La resina di fatto è indurita e pertanto accolgo il suggerimento tuo e di Claudio. La richiesta tendeva a capire se fosse utile un untervento cautelativo.gpapale ha scritto:famar ha scritto:La chiusura di una vena di resina tipo la tua si effettua mediante un vero e proprio intarsio. Prima di tutto si asporta tutta la resina con un bisturi o qualcosa di simile fino ad arrivare al legno. Poi bisogna reperire un pezzo di abete avente la parte di venatura estiva (è il tuo caso) larga almeno quanto il vuoto creato dalla pulitura. A questo punto lo si sagoma perfettamente in modo che entri riempiendo totalmente la ex sacca. Lo si incolla premendolo bene nella sua sede. Il difficile viene ora perchè si deve livellare col piano della tavola armonica e un po' di vernice originale va sempre via. Bisogna poi ridare la vernice fino al raggiungimento di un colore identico.
Come suggerisce Claudio, in considerazione che in 20 anni non si è mosso, lascerei tutto così anche perchè la resina sarà ormai carammellata. Buone note
Ciao e grazie
se vai piano arrivi prima, facci caso!