fix62 ha scritto: ↑sabato 6 aprile 2019, 16:51
Parlo da ignorante, ma l'uso della fresa per avere bordi perfettamente piani , mi fa un pò inorridire! Se pensiamo a come si costruivano i violini nel '700, questa macchina mi sembra l'unica grande incongruenza costruttiva paragonata ad allora. Le sgorbie sono simili, i seghetti pure, le pialle non erano molto diverse, la vernice se vuoi e ne sei capace , la puoi ottenere con le stesse resine di allora. Oggi come allora mi sembra che la mano dell'uomo sia ancora la cosa più importante! Perchè non fare a meno del tutto allora delle frese? Poi vai su siti americani dove per fare i violini praticamente mancano solo le macchine a controllo numerico, ma ogni altro artificio è usato normalmente e mi sembrano davvero grotteschi!
Le CNC (macchine a controllo numerico) non mancano affatto e alcuni già le utilizzano. Io la penso come te e non uso nè frese nè CNC, però le punte da trapano le uso e non son propriamente settecentesche, le monto anche sul trapano a colonna per fare i quattro fori dei piroli.
Questo per dire che il confine in questo genere di cose è difficile da stabilire al giorno d'oggi (se ne uscirebbe comunque sempre qualcuno lamentandosi che usiamo le lampade elettriche e non le candele
). Qui si entra nelle scelte personali "filosofiche" e penso che ognuno possa fare le sue, io la fresa per il pianetto non la uso ma direi che non toglierei il saluto a chi decide di usarla
Lavorare a completamente a mano allunga i tempi e questo incide inevitabilmente sul costo finale dello strumento, ma chi sa apprezzare queste cose e le considera un valore aggiunto normalmente lo sa.