palomar ha scritto:Ciao Nonnomax, quindi mi sembra di capire che del VNP1 ti stai facendo una impressione positiva. Che tipo di risposta sonora si ottiene? Dinamica?
Io vorrei provare a montarlo su un violino di fabbrica attualmente inutilizzato.
Non ho capito una cosa... sul sito Yamaha dice che è "permanently attached to a high quality Aubert bridge". Tu invece cos'hai fatto, lo hai smontato e rimontato su un ponticello nuovo?
si, il ponticello originale era stato "lavorato" troppo.
comunque l'impressione e ottima, anche se la dinamica resta sempre un po limitata.
E senti un pò... come va dal punto di vista del ronzio di massa? Tutti i piezo esterni che ho provato avevano questo grande problema.
Hai utilizzato il sistema di messa a terra citato nella descrizione?
allora, ho collegato la massa alla macchinetta del mi, ma anche senza questo accorgimento il ronzio di massa é molto limitato.
Per quanto posso capire, i piezo bicomponenti in cui i due componenti siano accoppiati, riescono a ridurre tale ronzio, almeno a livello di pickup.
poi lascio a chi ne capisce piu di me ulteriori commenti.
L'HO FINALMENTE FINITO!! (il mio violino elettrico...)
L'ho suonato ieri sera in pubblico e non era niente male. Pickup Yamaha VNP1 e preamp ADI21 della Behringer.
Sto mettendo le immagini nella galleria fotografica.
Credo che c'è una vita unica, che ho sentito così forte seduto sui contrafforti dell'himalaya. La vedevo dovunque e quella vita che circolava li era anche la mia. Così quando la vita di questo corpo finirà , continua la vita. Continua la vita..
andrea69 ha scritto:L'HO FINALMENTE FINITO!! (il mio violino elettrico...)
L'ho suonato ieri sera in pubblico e non era niente male. Pickup Yamaha VNP1 e preamp ADI21 della Behringer.
Sto mettendo le immagini nella galleria fotografica.
Congratulazioni, sembra essere leggerissimo!
Come mai la scelta dell'acero per la tavola armonica?
Molto accattivante l'estetica, anche se il riccio o quel che ne resta poteva essere diverso.
Bello il foglio di acero, ma non ho capito se c'è un minimo di cassa armonica.
Dopo i complimenti, qualche domanda.
Perchè il ponticello è così spesso sugli acuti?
La tastiera non è un po' troppo lunga?
La spalla destra non è troppo piccola?
Le parti in nero di che cosa sono fatte?
il foglio di acero è spesso 6 mm ed è stato ricavato con la troncatrice da un fondo da viola da 38 cm. La parte restante è servita per ricavare la "trave" di supporto a forma di osso, che è stata scavata per avere un pò di risonanza e per ospitare il jack con i cavetti vari.
La misura della tastiera in ebano è regolare come i normali violini, e gli accessori sono tutti in ebano. La parte inferiore a "mezzaluna" è in compensato di betulla da 6 mm, incollando 2 pezzi sovrapponendoli, che ho successivamente fissato alla trave con 4 viti. Tutta la parte inferiore è stata prima trattata con cementite e poi verniciata ad acrilico (nero seta metallizzato). Manico e parte superiore sono state verniciate con gomma lacca decerata.
Il manico è stato fissato alla trave di acero con un incastro tradizionale e alla mancanza della nocetta ho ovviato con una vite longitudinale.
Il ponte è così spesso su espressa indicazione del manuale per quanto riguarda la parte dove poggiano le corde. Riguardo la possibilità di ridurre i piedini, il problema a mio avviso non si pone, visto che la risonanza della cassa non certo è a livello di uno strumento acustico.
Inoltre il segnale in uscita dal pickup è comunque molto buono e ben definito, per cui non penso che serva.
Come preamp sto usando con buoni risultati una ADI21 della Behringer, ma vorrei provare qualcos'altro tipo Fishman o Baggs.
Il resto dei dettagli è nella galleria fotografica.