N-ICE CELLO, Giovanni Sollima e un violoncello di ghiaccio per riflettere sul futuro dell’ambiente


N-ICE CELLO è un progetto culturale integrato da un percorso musicale a cura del violoncellista Giovanni Sollima, creato per invitare alla sensibilizzazione riguardo al tema delle risorse idriche e della loro importanza a livello planetario.
Il progetto ha preso la forma di un tour scientificomusicale che attraverserà l’italia da nord verso sud e il cui protagonista sarà un violoncello di ghiaccio costruito appositamente dall’artista americano Tim Linhart nel mese di gennaio 2018, durante una residenza sul Ghiacciaio Presena in Trentino, presso il Passo Tonale.
La prima tappa del tour toccherà Trento lunedì 29 gennaio e precisamente il MUSE, il Museo delle Scienze di Trento. 
Lo strumento di ghiaccio proseguirà il suo viaggio, trasportato in una cella frigorifero mobile, facendo tappa all’isola di San Giorgio a Venezia e poi a Roma, per giungere il 9 febbraio al Politeama Garibaldi di Palermo – capitale italiana della cultura 2018 –  e qui le sue acque allo stato solido verranno consegnate alle correnti del Mar Mediterraneo.
Corrado Bungaro, direttore artistico, violinista e autore del docu-film made in Trentino che verrà trasmesso durante l’avento, si occuperà di raccogliere le riflessioni e le testimonianze di importanti artisti e pensatori incontrati lungo l’itinerario on the road. N-ICE CELLO delinea un percorso che richiama a un esodo di senso contrario, incrocia l’itinerario dei migranti che dalle terre senza acqua si spostano verso i paesi del Nord, in un esodo generato da molteplici ragioni tra i quali assumono importanza anche il cambiamento climatico e il degrado ambientale.
È l’acqua che ritorna, simbolicamente, come un atto di restituzione, nei paesi in cui scarseggia anche per motivi più globali e dove la crisi idrica causa conflitti e conseguenti migrazioni “climatiche” di massa.
Ed è proprio grazie all’arte e alla buona scienza che nascono i punti di incontro, per costruire dialoghi e promuovere occasioni di conoscenza e sensibilizzazione.

La serata del 29 a Trento prevede la presentazione del progetto da parte di Corrado Bungaro in dialogo con Tim Linhart, con le esecuzioni musicali al violoncello di ghiaccio di Sollima e gli approfondimenti scientifici sul tema dei ghiacciai e della risorsa acqua con Michele Lanzinger e i ricercatori del MUSE Christian Casarotto e Valeria Lencioni.
L’esecuzione con il violoncello di ghiaccio avverrà nella lobby del museo a riscaldamento spento con una temperatura attorno ai 15°. Si consiglia ai partecipanti di vestirsi con abbigliamento invernale adeguato.
A fine serata verrà offerta una degustazione a cura di Distilleria Marzadro. Prenotazione obbligatoria al numero 0461 270311 o su www.muse.it.

Grazia Rondini    www.lachiavediviolino.net