Apprendiamo dal quotidiano di Cremona “La Cronaca” del 1° Giugno 2010 che il comitato direttivo dell’ANLAI ha assegnato a Claudio Rampini il premio “Una vita per la liuteria”. A mia volta dedico questo importante riconoscimento a tutti gli utenti del Portale che quotidianamente ci seguono con passione.
Lo stesso riconoscimento è stato attribuito al maestro Claudio Rampini di Pontedera che – spiega ancora Nicolini – con il suo “Portale del violino” quotidianamente mantiene contatti con liutai, musicisti, appassionati cultori dell’arte liuteria”.
Rampini, costruttore e restauratore di strumenti ad arco, si dedica attivamente alla ricerca filologica, storica, artistica e tecnica e soprattutto alla divulgazione e diffusione della cultura musicale ed organologica sotto ogni punto di vista, orientando la propria attività a contribuire ad una liuteria “etica” e “popolare”, tentando di portare la figura del liutaio ed i suoi strumenti al difuori di una logica commerciale e mercantile spesso legata a luoghi comuni. Inoltre nel 2004 ha fondato, e tuttora gestisce, il primo sito web italiano, non commerciale e specifico, dedicato agli strumenti ad arco ed alla liuteria; a tale sito è abbinato un forum in cui professionisti, studenti o appassionali di musica o liuteria discutono di tali materie specifiche. (segue articolo completo).
Un altro importante riconoscimento premia l’impegno di Paolo Bodini alla guida della Fondazione Stradivari. L’Associazione Nazionale Amici della Liuteria Italiana (ANLAI), nell’ultima riunione, ha deciso di conferirgli il premio “Una vita dedicata alla liuteria”. Si vuole così gratificare quanto Bodini ha saputo fare prima come sindaco di Cremona (portò nella collezione di Palazzo Comunale alcuni capolavori di liuteria classica e conferì la cittadinanza onoraria a Rostropovich, lavorando per dare una dimensione internazionale alla nostra città), poi come presidente della Triennale e, successivamente della Fondazione Stradivari. Oggi il concorso per liutai è tornato ad essere tra i più importanti al mondo e gli eventi di ottobre sono una vetrina pressoché unica per la nostra cultura musicale e per la preziosa tradizione ereditata delle nostre botteghe. La Fondazione Friends of Stradivari, infine, è sempre più il nodo centrale di una comunità virtuale legata al nome dei nostri massimi costruttori di strumenti ad arco. E, non a caso, la motivazione, resa nota dal presidente del ANLAI Gualtiero Nicolini, giustifica l’importante premio sottolineando “l’impegno profuso e i notevoli consensi che Cremona e la Triennale hanno ottenuto in questi anni”.
Lo stesso riconoscimento è stato attribuito al maestro Claudio Rampini di Pontedera che – spiega ancora Nicolini – con il suo “Portale del violino” quotidianamente mantiene contatti con liutai, musicisti, appassionati cultori dell’arte liuteria”.
Rampini, costruttore e restauratore di strumenti ad arco, si dedica attivamente alla ricerca filologica, storica, artistica e tecnica e soprattutto alla divulgazione e diffusione della cultura musicale ed organologica sotto ogni punto di vista, orientando la propria attività a contribuire ad una liuteria “etica” e “popolare”, tentando di portare la figura del liutaio ed i suoi strumenti al difuori di una logica commerciale e mercantile spesso legata a luoghi comuni. Inoltre nel 2004 ha fondato, e tuttora gestisce, il primo sito web italiano, non commerciale e specifico, dedicato agli strumenti ad arco ed alla liuteria; a tale sito è abbinato un forum in cui professionisti, studenti o appassionali di musica o liuteria discutono di tali materie specifiche.
I Premi Anlai “Musica e Liuteria” sono stati quindi assegnati a Nella Anfuso la presidente del Centro Studi Rinascimento Musicale che con la sua arte ha contribuito a diffondere il canto e la musica monteverdiana e che è anche utrice di un progetto per la costruzione di strumenti ad arco un quintetto barocco con legno certificato del cinquecento per l’esecuzione di brani del grande compositore cremonese ” il Divino Claudio” e a Mr Michael Yane- sak Direttore della Ibla Foundation di New York con la quale l’Anlai ha stretto una proficua collaborazione e che vedrà quest’anno a Ragusa ed il prossimo anno a Manhattan New York strumenti di collezionisti Anlai suonati dai finalisti del concorso. Anlai, infine, premia due affermati liutai. Il primo è il portoghese Antonio Capela Anta e, in qualche modo, è legato a Cremona. Perché, pur apprednendo l’arte della liuteria dal padre si è poi perfezionato, negli anni Sessanta, alla nostra scuola internazionale sotto la guida di Sgarabotto e Sacconi. I suoi violini hanno vinto importanti premi a Cremona e a Poznan, in Polonia.
Infine viene premiato anche il liutaio Luca Sbernini Griffa, di Verbano Cusio Ossola.
Ha frequentato la scuola per la costruzione e il restauro degli strumenti musicali del Comune di Milano sotto la guida del maestro Renato Scrollavezza e nel 1981-1982 è stato suo assistente. Si dedica a studi di fisica acustica ed è socio della Catgut Acoustical Society of America. Al concorso Triennale ha partecipato nel 1988, giungendo terzo nella categoria violoncello, quarto e sesto per i violini.
I premi Anlai saranno ufficialmente consegnati ai vincitori il 19 settembre 2010 nella Chiesa del Romanino di Santa Maria della Neve di Pisogne durante la cerimonia di premiazione dei vincitori del 4° Concorso nazionale di Liuteria presieduto da Ivan Moni- ghetti premiazione che precederà di qualche giorno quella del 1° Concorso internazione violino antichizzato e copia di strumento antico.