30 aprile 2007
La situazione in cui versano molte delle Orchestre Italiane è cosa nota da tempo. I fondi ministeriali che vengono promessi sono fermi su qualche scrivania o forse non c’è la reale volontà di aiutare le attiività artistiche.
La situazione in cui versano molte delle Orchestre Italiane è cosa nota da tempo. I fondi ministeriali che vengono promessi sono fermi su qualche scrivania o forse non c’è la reale volontà di aiutare le attiività artistiche.
Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali non fa quasi più nulla per sostenere chi si impegna a mantenere viva la musica nel nostro paese.
Ora anche l’Orchestra Giuseppe Verdi di Milano, l’attività della sua Fondazione e il suo Coro rischiano di chiudere definitivamente i battenti dopo 14 anni di attività artistica se non arriveranno i finanziamenti promessi.
Gli orchestrali non ricevono lo stipendio ormai da 4 mesi e dopo le sollecitazioni al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e la richiesta all’unanimità della Commissione della Cultura del Senato, i componenti della Fondazione Giuseppe Verdi si rivolgono al Ministro dei Beni Culturali Francesco Rutelli attraverso una petizione che noi tutti dovremmo sottoscrivere facendo così sentire la nostra voce e solidarietà.
Si ricorda che la nascita della Fondazione ha creato più di 200 posti di lavoro tra orchestrali, coro, maschere e uffici. Finora la Fondazione è stata sostenuta dall’apporto di enti privati, cittadini associati e contributi pubblici che però non si è rivelato abbastanza sufficiente da coprire l’ampiezza delle attività e programmi promossi a livello nazionale ed internazionale.
Visitando il sito, molto ben articolato, www.laverdi.org potrete trovare la petizione contro la chiusura della Fondazione da sottoscrivere e inviare all’indirizzo e-mail citato; oppure nel Topic del “Portale del Violino” stesso, sotto il titolo “L’Orchestra Verdi sta morendo” (il primo messaggio).
Per chi volesse sostenere l’Orchestra… anche per l’anno 2007 l’orchestra Verdi è stata inclusa tra i destinatari del 5 per mille dell’ IRPEF che non costa nulla al contribuente e che non è alternativa a quella dell’8 per mille. Per destinare il 5 per mille alla Verdi occorre apporre la firma nel riquadro “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale……” indicando il seguente codice fiscale: 97 11 95 90 152
Maggiori informazioni sul sito www.laverdi.org
Articolo a cura di Grazia Rondini