Il violinista greco Leonidas Kavakos e il virtuoso del pianoforte Enrico Pace inaugurano, giovedì 23 gennaio alle ore 20.30, la Stagione Concertistica 2020 del Teatro Regio di Parma, realizzata dalla Società dei Concerti di Parma, con il sostegno di Chiesi e in collaborazione con Casa della Musica.
Leonidas Kavakos debutta al Regio con un programma interamente dedicato a Ludwig van Beethoven, per celebrare il 250° anniversario della nascita del compositore, interpretando insieme a Enrico Pace la Sonata n. 2 per violino e pianoforte, in la maggiore, op. 12 n. 2, la Sonata n. 3 in mi bemolle maggiore, op. 12 n. 3, la Sonata n. 6 in la maggiore, op. 30 n. 1 e la Sonata n. 7 in do minore, op. 30 n. 2.
“Un po’ di sapore mozartiano ma anche l’inconfondibile impronta beethoveniana – scrive lo storico della musica Giuseppe Martini – le sonate per violino e pianoforte dell’op. 12 e dell’op. 30 mostrano il momento in cui Beethoven fa esperimenti per diventare sempre più Beethoven e congedarsi lentamente dal Settecento, lasciando anche qui tracce di grandezza e personalità”. Nel 2007, la registrazione delle Sonate per violino di Beethoven eseguite dal duo ha ricevuto un ECHO Klassik ‘Instrumentalist of the Year’ e il loro recente progetto dedicato alle sonate per violino e pianoforte si è concretizzato in un’incisione integrale per Decca e nell’assegnazione del Premio Abbiati della critica italiana.
Nato e cresciuto in una famiglia di musicisti di Atene, Leonidas Kavakos è ritenuto artista di raro talento apprezzato in tutto il mondo per il suo ineguagliabile virtuosismo e la sua grande musicalità. Collabora con le orchestre più rinomate e con i direttori più importanti a livello internazionale, è ospite regolare dei maggiori festival e delle più prestigiose sale concertistiche di tutto il mondo. Registra in esclusiva per Sony Classical. I suoi più importanti mentori sono stati Stelios Kafantaris, Josef Gingold e Ferenc Rados e all’età di ventun anni aveva già vinto tre prestigiosi riconoscimenti: il Concorso Sibelius nel 1985, il Premio Paganini e il Concorso di Naumburg nel 1988. Cura ogni anno nella sua città natale una masterclass di violino e musica da camera che richiama violinisti ed ensemble di tutto il mondo e dimostra il suo profondo impegno nel tramandare la conoscenza e le tradizioni musicali, come la creazione degli archetti che definisce un “grande mistero e un segreto non svelato”. Suona un violino Stradivari ‘Willemotte’ del 1734.
I biglietti per il concerto sono in vendita presso la Biglietteria del Teatro Regio di Parma e online su teatroregioparma.it. Per informazioni tel. 0521 203999 – biglietteria@teatroregioparma.it. Promozioni e agevolazioni sono riservate a Under30, Over65, famiglie, lavoratori in stato di disoccupazione, cassa integrazione, mobilità, giovani e docenti che usufruiscono del Bonus Cultura 18App e della Carta del Docente, gruppi composti da più di 20 persone.
La Stagione 2020 della Società dei Concerti di Parma è realizzata grazie all’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma – Casa della Musica, con il sostegno di Chiesi Farmaceutici, Main Partner Sinapsi Group, Fondazione Monte Parma, Friends Cedacri, Ilger.com, Skidata, Partner Teatro Regio di Parma, Rangon, Hotel Button.
Grazia Rondini www.lachiavediviolino.it