21 aprile 2013
L’anlai ha promosso (primi firmatari Gualtiero Nicolini in qualità di presidente Anlai ed il cav Salvatore Dugo membro CD ANLAI e del CD ALI una richiesta alla Commissione Toponomastica del Comune di Cremona per intitolare una via o una piazza al grande maestro Giuseppe Fiorini, cui si deve la rinascita della liuteria italiana e che donò alla città di Cremona i cimeli stradivariani da lui acquistati a prezzo di grandissimi sacrifici personali.

Consapevoli dell’importanza del M° liutaio Cav. Giuseppe Fiorini per la rinascita della liuteria italiana e soprattutto per l’impegno da lui profuso per la salvaguardia dei cimeli stradivariani ( forme, disegni e attrezzi appartenuti al sommo maestro ) acquistati personalmente con grandi sacrifici dagli eredi del Conte Cozio di Salabue cui erano stati venduti da Paolo Stradivari, donati poi alla città di Cremona ed attualmente orgoglio e vanto della città nonché meta di visitatori oltre che di esperti e di appassionati di liuteria di tutto il mondo, i sottoscritti cittadini di Cremona chiedono l’intitolazione di una piazza o di una via al maestro liutaio bolognese considerato a livello mondiale di grandissima importanza nel campo liutario (ricoprì tra l’altro anche la presidenza di associazione del settore in Germania) anche per un giusto riconoscimento al suo munifico gesto per Cremona. Ricordano tra l’altro anche l’impegno da lui profuso e la richiesta reiterata alle autorità della città di far nascere a Cremona la Scuola di Liuteria in cui avrebbe voluto poter insegnare trasmettendo ai giovani allievi i canoni della liuteria classica cremonese.